Lui se ne intende: ecco di I”m no expert, la Sex Advice Column di Aidan “Arab Strap” Moffat su The Quietus. Un uomo di cui non seguirei mai i consigli (ma mi piace sentirli).
Lui se ne intende: ecco di I”m no expert, la Sex Advice Column di Aidan “Arab Strap” Moffat su The Quietus. Un uomo di cui non seguirei mai i consigli (ma mi piace sentirli).
Tutte le estati Il Mucchio Extra allega una compilation tributo con molte band italiane che rifanno un nome storico della musica italiana. Oggi è il turno di Vasco, (Fegato spappolato, da Perturbazione e Numero6, in MP3); che però a me non è mai piaciuto neanche da giovane. Giovane lui e giovane io.
La solita splendida follia firmata McSweeneys: Amleto in versione News Feed di Facebook. (via)
Immagini rubate dalla presentazione al ComiCon di X-Men Origins – Wolverine. [E basta parlare del Cavaliere Oscuro; non è questo gran capolavoro, dai]
Quatti quatti, gli Stars hanno pubblicato un nuovo pezzo sul loro MySpace. In realtà Why I want to save you non è un granchè, sembra un out-take dall’ultimo disco. Magari lo è.
Con palloncini, bolle di sapone, invasioni di palco e roofdiving avevamo già dato; quest’anno però alla festa degli I’m from Barcelona nella spiaggia dell’Hana-bi ha fatto la sua comparsa anche un canotto. Dare un’occhiata su Flickr per credere.
Promettente e completamente inverosimile come al solito, la seconda stagione di Gossip Girl in USA parte l’1 Settembre e ha una campagna di manifesti spettacolare. (via)
Il numero di Settembre di Esquire avrà una copertina animata fatta di E-ink, l’inchiostro elettronico. Ve le immaginate, l’edicole tra qualche anno?
Mancano solo 4 giorni alla première americana della seconda stagione. Qui un paio di foto del cast dal party di ieri. Come previsto, truccata e dimagrita Peggy è tipo bellissima.
Dando retta ad NME, pare sia davvero succeso (al Summercase): Johnny ‘Rotten’ Lydon e i suoi sgherri insultano Kele Okereke per il colore della sua pelle, parte la rissa, e il cantante dei Bloc Party viene aiutato dal cantante dei Foals e da quello dei Kaiser Chiefs (dettagli).
Quasi pornografico: il reportage di Gizmodo dalla fabbrica della Lego. Gizmodo Exclusive: inside the Lego factory. Meraviglia. (grazie a Woland)
Ogni performance live è incredibilmente ancora migliore della precedente: Bon Iver, live da Daytrotter. Quasi impossibile scalzarlo da disco dell’anno, ormai.
Il Times Online e l’indie italiano: Italy´s new bands. Ce la fanno Disco Drive, Settlefish, Cut e Verdena, misteriosamente restano fuori quelli che di recente hanno avuto più buzz estero (A classic education, Banjo or freakout, Amari). It´s a long way to the top. (via)
Karen O ulula alla luna, con qualche nota di chitarra, fruscio da 4-track demo e qualche bella melodia: è Native Korean Rock, il progetto collaterale della cantante degli YeahYeahYeahs. A un primo ascolto, per lo più sbadigli.
Sapevo già che Humphrey in Casablanca non pronuncia mai le parole «Suonala ancora Sam» (dice «Suona la nostra canzone, Sam, come ai vecchi tempi»), ma altre mi mancavano: 8 Memorable Movie Misquotes.
Il calembour più abusato della settimana, per segnalare che qua sabato si va agli Arcimboldi a vedere Tom Waits, e linkare 25 things you might not know about Tom Waits.
Il motivo in più per tornare a New York che proprio mi mancava: viaggiare sui vagoni della subway con la bellissima campagna pubblicitaria per il ritorno di Mad Men. Conto i giorni.
La comunità di Ask Metafilter si scambia raccomandazioni sullo scottante tema delle lesbian-themed indie love songs. E nessuno segnala Tender forever. Una follia, tipo.
Non è ancora stato annunciato ufficialmente, ma ieri al concerto dei Camera Obscura non si parlava d’altro: dopo la reunion di torino della scorsa settimana, i Massimo Volume saranno a Frequenze Disturbate (il 10). Mezzo centro Italia gioisce (e io con loro)
A: You get more action than anyone I Know. What’s your secret?
B: I date like I play Tetris.
Line’em up. Score. Disappear.
(da Diesel Sweeties)
Fa troppo caldo anche solo per considerare l’idea di mettere il naso fuori casa. Per chi deve o vuole farlo, Aperto Domenica è una risorsa di rara utilità. (via)
La poesia del sempre sublime Guido Catalano su Silvio Berlusconi. Si intitola Mamma.
Dove non arriva la piccola agenda (che sta finalmente entrando nel periodo caldo) arrivo adesso: stasera la scelta è tra i Comaneci alla Manifattura, i Forty Winks a Villa Mazzacorati e la festa di Città del Capo con Wu Ming e DJ al seguito a San Marino di Bentivoglio. Come mi segnala Jukka, poi, a giorni i Comaneci suonano anche all’interessante rassegna deBord di Reggio Emilia. Domani a Ferrara ci sono i Franz Ferdinand (e gli A classic education, in un party privato), domenica alla Manifattura c’è Il Genio (e a Ferrara Hercules and love affair – gratis, ma senza Anthony), prossima settimana Camera Obscura, i My awesome mixtape (entrambi per Julive) l’imperdibile Mike Patton col progetto Mondo Cane (video) e Tom Waits a Milano (elenco e statistiche dei pezzi suonati in questo tour). Poi Josè Gonzalez e Tunng, Notwist e Yuppie Flu, I’m from Barcelona, Au revoir Simone, Frequenze Disturbate (al momento confermati: Okkervil River, Radio Dept, St. Vincent, My Brightest Diamond, Cristina Donà), Iron and wine, poi boh, vedremo.
Non amo molto Grillo, Travaglio e il loro massimalismo, ma qua la sinistra è ridotta talmente male (e nulla fa per risollevarsi) che forse sto cambiando idea. Basta leggere il pessimo editoriale di Curzio Maltese su Repubblica, (quando il dito indica la luna, lo scemo guarda il dito), il brillante, incontestabile, post di Leonardo e la lettera di Sabina Guzzanti pubblicata oggi dal Corriere.