inkiostro

Dopo il pretenzioso e un po’ deludente disco di cover di Tom Waits, Scarlett Johansson ci riprova con disco retrò in duetto con Pete Yorn (She and him anyone?). Il primo singolo Relator è scontato ma funziona bene. Video in premiére da ieri qui, MP3 qui.

Perchè sono in grado, come questo ragazzino, di giocare a Guitar Hero a livello difficile e contemporaneamente risolvere non uno ma DUE cubi di Rubik.

Reunion per gli Skunk Anansie. Il nuovo singolo si chiama Beacause of you (video qui) e sembra una outtake di Post Orgasmic Chill. Significativamente inutile.

Sempre bello e terrorizzante vedersi decostruiti dall’esterno: Michael Wolff racconta lungamente Berlusconi sul Vanity Fair americano. Il sottotitolo del pezzo recita «That’s amore», e ce lo meritiamo. (via)

Quarant’anni fa quattro tizi attraversavano la strada (ma uno era morto, pare) e la loro foto finiva sulla copertina di un disco. Oggi migliaia di fan si sono radunati in quella strada per celebrare l’evento. Foto e commenti su Last.fm (per ora).

Continua il quiet leaking di Declaration of Dependence, il nuovo disco dei Kings of Convenience. Ora c’è anche la (bella) copertina, nonchè l’MP3 di Freedom and its owner, terzo inedito diffuso in rete dopo Mrs. Cold e The Boat Behind.

Perchè da loro, ad esempio, c’è una trasmissione che si chiama We have signal che trasmette live eccellenti e poi ne mette online notevoli porzioni a qualità stellare. Qua i Deerhunter, qua The Dodos, qua i Black Angels.

Infografica mon amour: Music Sales – value of unit shipped from 1973 to 2008, in billions of current dollars.

L’hanno annunciato al Comic Con, e in effetti era strano che non l’avessero fatto prima: il Tru Blood verrà effettivamente prodotto. Sul sito si può già preordinare; il 4-pack costa 16$ + shipping. Sa di arancia rossa, pare.

Un despositivo multi-touch bellissimo, dotato di Wi-Fi, GPS, 32GB di spazio e qualità video Full HD e che monta Google Android. Un sogno? No, esiste davvero, è il Creative Zii. E’ in vendita, ma solo la developer edition. Grande domani?

Il genere di gingillo virale fatto apposta per fare il giro della rete: Mad Men Yourself, l’applicazione per creare il proprio avatar nello stile della serie tv (e sulla scorta di questo splendido set illustrato). Io sono qui, col cappello e lo scotch in mano. (via)

Meno di un mese alla première della terza stagione, la febbre sale: sul NY Mag Unboxing the Mad Men Season-Three Press Kit.

No, non è vero. Però il modo in cui riesce a giocare a Rock Band suonando da solo tutti gli strumenti contemporaneamente è commovente. Sicuramente ora è pieno di donne.

Vorrei un iPhone solo per poter comprare la riedizione di The secret of Monkey Island e giocarci alla fermata dell’autobus. Monkey Wrench everybody!

Gli Animal Collettivi sopra le aspettative, magmatici, ipnotici e con un gran palco (ma solo con il buio). La TV impilata sulla radio di grande impatto ma come al solito troppo imprecisa e casinista. Vincono la serata: le foto di Roi.

Su This Recording, un post «In Which Wes Anderson Breaks Down His Perfect Mixtape For You Guys». Ovvero: il nastrone (scaricabile) coi pezzi tratti dalle colonne sonore dei film di uno dei registi col miglior gusto musicale che ci siano là fuori. Scelti da lui.

Già il precedente singolo I’m not alone era abbastanza discutibile; ora, con l’uscita del (brutto) video della (brutta) Ready for the weekend, direi che è chiaro: pure Calvin Harris ce lo siamo già giocato.

Un perito agrario di Ferrara manda al contrario l’«indistinto brusio» in un pezzo dei Verdena e ci trova le parole di Santa Maria del Cammino al contrario. Temi all’avanguardia e grande giornalismo di inchiesta su Il Giornale. (via)

«È arrivato il momento di fare il punto su Cecilia Cipressi in arte Syria, perché dopo dieci anni di carriera nell’industria musicale, è finalmente riuscita a far parlare di sé. Mostrando le tette» Pop Topoi su Syria. Applausi.
(grazie a Paolo)

Per chi si è perso i primi live della reunion dei Blur, ecco gli MP3 dell’intera trasmissione di BBC2 del live set di Glanstonbury (setlist). Wow.

Domani sera, in occasione della notte bianca della riviera romagnola (aka Notte rosa), il sottoscritto farà parte della numerosa compagine di DJ all’Hana-bi di Marina di Ravenna. Sette ore di DJ set!

«Women», «Girls», «Envelopes» (ma io aggiungerei anche «Gossip»): 8 New bands that are impossible to google (via)

Ieri inkiostro è stato citato su Pitchfork e Stereogum (per la storia di Jens Lekman e la swine flu) e Affari Italiani (per l’insana rassegna di librerie). Ringraziamo per la preferenza accordataci.

«Non è più stagione delle serie, è stato solo un episodio per me» [#]

E’ risaputo: i servizi di Google sono superiori punto e basta. Non è solo il “cosa”, è anche il “come”. Per dire: i tips sulle funzionalità avanzate di GMail vengono dati nella guida Become a GMail Ninja. Voi di che cintura siete?