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Mi sono spesso domandato: chissà cosa succede se provi a lanciare un oggetto sul palco durante un concerto dei New Pornographers, che so, un cd della band. Spoiler alert: Neko Case si incazza come una biscia.
"What the fuck was that? Seriously, whoever threw that come up here and I will fucking fight you"
(via TDW)
Per chi bazzica spesso su Youtube, per lavoro, per passione o per cazzeggio, è facile delimitare tendenze, manie e ossessioni degli utenti più attivi – quelli che non stanno solo a guardare ma che effettivamente caricano video di sé e dei propri cari. Uno dei canoni più inquietanti (e insieme più ipnotici, a seconda dei casi), è quello dei bambini canterini, ripresi dai propri genitori a intonare melodie di differente sorta. Non tanto per l'idea in sé, in realtà un'evoluzione altrettanto pucci e altrettanto inutile del classico filmino casalingo (solo che il bacino degli amici invitati a soffrirne in salotto si estende all'intero globo terracqueo) quanto per la qualità delle canzoni. Senza scomodare l'estero, è tutto un profluvio di Alessandre Amorose, una pletora di Negramari, un florilegio di Marchi Carta, un troiaio di Vaschi Rossi e Gigi D'Alessi.
Ma anche i genitori "alternativi" e "indie" e comediavolo vogliono far sentire la loro voce, o meglio quella della loro prole. Che non si dica che questi pupattoli ascoltano solo le tagliatelle di Nonna Pina. E così, andando a scavare tra le pieghe di Youtube, scopriamo alcune chicche. Ecco quindi Luna nella sua interpretazione di Infinità dei Marlene Kuntz ed Elisa, 3 anni, mentre intona Un Romantico a Milano dei Baustelle.
Ma il meglio deve ancora venire: ecco una performance acustica di Dentro Marylin degli Afterhours da parte di un giovanissimo interprete. Premio della critica invece per la mamma che vuole far cantare a tutti i costi al figlio Andrea A Sangue Freddo de Il Teatro degli Orrori. E ci riesce.
Adesso tocca a voi e ai vostri figli. Non vorrete mica tirarvi indietro.
La notiziola che gira in rete da qualche ora è che nella colonna sonora ufficiale di 500 days of summer, film che ha fatto innamorare molti all’ultimo Sundance, che il sottoscritto aspetta con una certa ansia, e di cui da queste parti ha parlato con doveroso scherno il buon Valido, è inclusa anche una cover di Please, Please, Please Let Me Get What I Want degli Smiths eseguita da She & Him, il fenomenale duo indie-folk-pop formato da M Ward e Zooey Deschanel – che, per chiudere il cerchio, è la protagonista del film stesso.
Ma non avendo trovato l’mp3 in questione dopo innumerevoli secondi di ricerca, la notiziola in questione è semplicemente un pretesto per poter pubblicare un video.
Questo.
Ecco.