The museum of endangered sounds.
[La cosa che mi fa più ridere, è che il Nokia Tune sembra ormai più vintage di suoni molto più vecchi, ma più longevi]
The museum of endangered sounds.
[La cosa che mi fa più ridere, è che il Nokia Tune sembra ormai più vintage di suoni molto più vecchi, ma più longevi]
Ehi Pirex, forse ho trovato una nuova sigla per Impronte Digitali. Fin dai suoi inizi il nostro magazine di web e nuove tecnologie (che come sapete va in onda tuttii martedì alle 19.00 su Radio Città Fujiko, e di cui la terza stagione avrà termine tra una manciata di settimane) ha come sigla Nude dei Radiohead «suonata» da stampanti e hard disk (la sentite qui,e come vedete c'è tutto un filone).
Ora, su segnalazione di plus1gmt (che a sua volta forse l'ha letto su P4K) scopro che un utente di YouTube (QuintonSung) ha messo online delle eccellenti versioni degli interi Ok Computer e Kid A completamente rifatte ad 8 bit. Io me le sono già ascoltate tutte (più volte) e ho il sospetto che l'anno prossimo la nostra nuova sigla verrà da qua. A ben vedere, peraltro, la mia prima trasmissione in radio si chiamava Airbag…
Vedo che risale a quasi un anno fa, ma io questo remake retrogaming del video di Michel Gondry per Star Guitar dei Chemical Brothers me l'ero perso. Scommetto che Gondry, se l'ha visto, si è mangiato le mani per non averci pensato lui.
Game of thrones theme, 8 bit version.
Creata su un Commodore 64 dallo svedese Komposiktrut, rilanciata da Swedes please, segnalatami da Federico.
La cosa più bella, probabilmente, è quando ti mandano questo link senza dirti niente. Tu lo visiti, sorridi, poi lo guardi per un po' e capisci che continua così e pensi che sia una delle cose più geniali che tu abbia mai visto. Quindi non vi dico niente, se non di cliccare sul link, qualunque ore sia.
(avete bisogno di una buona connessione)
E' Incredibox, una beatbox interattiva animata assolutamente eccezionale. Io non sono riuscito a spegnerla finchè non ho provato tutti i suoni e un buon numero delle loro combinazioni, ma anche adesso faccio fatica a separarmene. Una droga.
Ricchi come i creatori di Instagram, appena comprati da Facebook per un miliardo di dollari?
(ma questo già lo sapete. Ieri sera ho sentito la notizia persino al GR2)
Può essere. Non escludo che la prossima idea vincente venga da Nonostartr, il generatore di idee insensate per start-up tecnologiche.
[una delle cose più nerd che io abbia mai visto]
Le saponette con gli stemmi delle casate di Game of Thrones si comprano su GeekSoap, un sito che, come dice il nome stesso, è specializzato in saponette a tema nerd, come quelle di Super Mario, della cartuccia della SEGA, del dado da venti o di Donkey Kong. Il tutto, peraltro, senza menzionare quasi mai i veri (e palesi) oggetti delle saponette per non incorrere in problemi di copyright. Ah, c'è anche il guanto da scrub di Cthulhu.
Credo mai: è molto, troppo, più facile far suonare tutto direttamente a un computer, cosa succede già, e non da poco tempo. Però questa versione del tema di James Bond suonata interamente da robot (quadrirotori o quadricotteri, per la precisione) è abbastanza incredibile.
Ah, spoiler. Possiamo metterci a discutere per settimane su cosa sia o meno uno spoiler e dove si possa tracciare la linea di confine tra ciò che va celato e ciò si può discutere pubblicamente di una serie tv, in corso o terminata. Ma ci sarà sempre qualcuno che violerà questo tacito accordo, causando litigi e disagio sociale.
Per combattere questa terribile piaga contemporanea, gli attori di alcune popolari e/o amatissime serie tv (True Blood, The Wire, Battlestar Galactica, Walking Dead, Dexter, Heroes) si sono riuniti in un PSA sotto l'egida di College Humor (leggi: non è una cosa seria) per proporre finalmente una Official Spoiler Etiquette.
Attenzione. Contiene spoiler.
[per la precisione: i "veri" spoiler contenuti nel video riguardano la fine della terza stagione di The Wire e la fine della quarta stagione di Dexter]
Piccole meraviglie: i titoli di apertura dei Simpson in stile Game of Thrones.
La prima notizia è che esisteva un record del mondo di Human mattress domino, il domino umano con il comodo ausilio di materassi. La seconda notizia è che il record del mondo è stato battuto nei giorni scorsi da 850 persone a New Orleans. Deve essere bello avere obiettivi nella vita.
Tutto quello che potrete mai desiderare di sapere sugli anni bisestili, in una comoda infografica. Aneddoti da conversazione a go go per le vostre cene dei prossimi 5 giorni.
BONUS:
MP3 +/- – Leap Year
Il classico dei White Stripes interamente ri-suonato usando gli attrezzi di un laboratorio di scienze dagli studenti dell'Imperial college di Londra:
Bass Guitar: Main sensor output cable
Bass Drum: Blast Rig
Toms: Hammer & Storm Case
Hi-Hat: Oil Spray
Cymbal: Blast Plate
'Vocals': Laces to contain dummy leg during blast
'Guitar': Accelerometer cable & Fastening Strings.
[E qua ce ne sono molti altri, sempre spettacolari]
Come probabilmente già sapete, tra poco più di un mese negli USA comincia la quinta stagione di Mad Men, che arriva dopo quasi due anni dalla fine della pluripremiata quarta stagione. L'attesa è già alta, ma ad aumentare l'hype la AMC ha tappezzato New York, e in particolare la metropolitana, di manifesti a dir poco essenziali:
Non si sa se l'intento dei creativi che hanno pensato la campagna fosse questo fin dall'inizio, o se sia stato semplicemente un effetto collaterale dell'invitante spazio bianco che costituisce buona parte dei manifesti, sta di fatto che, anche grazie all'esplicito invito di Gothamist, in men che non si dica questi hanno iniziato ad essere ritoccati e manomessi, spesso in modo anche piuttosto creativo (immagino che la maggior parte si sia riempita di cazzi, tag e/o insulti, ma quelli evidentemente non sono finiti in rete). I migliori li trovate qui e qui.
I miei preferiti sono quelli qua sotto:
Ci sono quelli che preferiscono considerare una canzone (o, in generale, un'opera d'arte) come un prodotto della genialità del suo autore e del talento del suo esecutore, e non sono interessati (o, forse, preferiscono proprio non saperlo) a capire i meccanismi psicologici che la fanno funzionare. A me invece questo tipo di analisi piacciono sempre molto, quindi ho trovato molto interessante l'articolo uscito sul Wall Street Journal di ieri col titolo Anatomy of a tear-jerker. Why does Adele's 'Someone Like You' make everyone cry? Science has found the formula. A prescindere dal fatto che parli di un pezzo di un'artista (che ieri tra l'altro ha vinto tutto ai Grammy Awards) che per i miei gusti è decisamente un po' troppo lagnosa, l'articolo è una semplice analisi di psicomusicologia che spiega perchè certe canzoni e certi passaggi musicali ci facciano un particolare effetto. Se poi l'argomento vi interessa, là fuori c'è tutto un mondo.
Though personal experience and culture play into individual reactions, researchers have found that certain features of music are consistently associated with producing strong emotions in listeners. Combined with heartfelt lyrics and a powerhouse voice, these structures can send reward signals to our brains that rival any other pleasure.
Twenty years ago, the British psychologist John Sloboda conducted a simple experiment. He asked music lovers to identify passages of songs that reliably set off a physical reaction, such as tears or goose bumps. Participants identified 20 tear-triggering passages, and when Dr. Sloboda analyzed their properties, a trend emerged: 18 contained a musical device called an "appoggiatura."
An appoggiatura is a type of ornamental note that clashes with the melody just enough to create a dissonant sound. "This generates tension in the listener," said Martin Guhn, a psychologist at the University of British Columbia who co-wrote a 2007 study on the subject. "When the notes return to the anticipated melody, the tension resolves, and it feels good."
Chills often descend on listeners at these moments of resolution. When several appoggiaturas occur next to each other in a melody, it generates a cycle of tension and release. This provokes an even stronger reaction, and that is when the tears start to flow. [#]
[da Piesone Art. Carino anche The Truth about you and your guitar]
O anche, un domino (anzi, una Rube Goldberg machine) particolarmente complicato, che comprende, tra le altre cose, matite, palle da biliardo, libri, bombole di gas, un phon e un criceto (vivo).