L’agenda dei concerti (Hot Summer edition)
Da queste parti le stagioni dei concerti sono come le annate del vino: quelle memorabili lasciano il segno. Quella che si sta concludendo, con ogni probabilità, rimarrà ineguagliata. Non sto qua a farvi l’elenco di tutte le band notevoli che sono passate da queste parti, non credo che serva. Però questo finale di stagione, che inizia virtualmente stasera, rischia di fare veramente il botto.
Come si è detto, si comincia stasera; e si comincia ballando, con la doppietta degli amici-dei-!!! Out Hud + Discodrive (la migliore live band italiana?) al nuovo Link. Trovate tutte le info da Polaroid. Venerdì al Covo ci sarebbero gli Oneida, ma io con ogni probabilità me ne andrò con Valido a vedere un concerto di metal intellettuale (Isis + Jesu, all’Estragon). Che avete da ridere? Il giorno dopo sarà la volta di uno di quegli indimenticabili festival Fooltribe nella bassa (a Mirandola), che con Picastro, Mae Shi, Rapider than horsepower e vari altri tenterà (senza riuscirci, ovviamente) di non farci mancare Musica nelle valli. A concludere in bellezza, domenica al Club 74 ci sono gli Czars.
La settimana dopo Bologna sarà la capitale indie del mondo: nel giro di 5 giorni ci sono Masha Qrella (autrice di uno dei miei dischi dell’anno, il 25 al Club 74), i Kills con Scout Niblett (il 26 all’Estragon), l’ineffabile Adam Green (il 28 al Covo, unica data italiana, e chiusura del Covo) e il leggendario Daniel Johnston (il 29 ai Giardini del Baraccano; GRATIS). Cose da pazzi; alla faccia di chi in quei giorni va al Primavera.
Da Giugno, poi, in Emilia i nomi imperdibili si sprecano; e pensare che quest’anno non siamo neanche costretti a sorbirci i mega-festival come l’anno scorso il Flippaut (per Morrissey) e l’Heineken (per i Pixies, i Cure e PJ Harvey); dai 13 & God (ovvero Notwist + Themselves, è bene ricordarlo) il 3 al Link fino a Beck (il 22), i Sonic Youth coi Fantomas (il 27) e Bright Eyes + The Faint (il 29, gratis) a Ferrara. E se ci scappa la gita fuori porta magari il 25 si va a vedere i Kings of Convenience a Umbertide per Rockin’ Umbria.
A Luglio pure non si scherza, nel giro di 4 giorni ci sono Tori Amos (il 3 a Modena), i Kraftwerk (il 6 a Ferrara) e Nick Cave con il quartetto (il 7 a Modena); il 19 inoltre c’è il buon Devendra Banhart a Modigliana per modici 5 euri, mentre a Marina di Ravenna nel corso del mese ci sono gratis i Supersystem, The National, Patrick Wolf, i Liars e Geoff Farina dei Karate, e per Bologna si mormora di date quasi chiuse con Joanna Newsom e Art Brut. Il premio gita fuori porta va ad Arezzo Wave, il cui unico nome già reso noto (per venerdì 15) è quello imprescindibile degli LCD Soundsystem. Tra fine Luglio e Agosto, poi, ci dovrebbero essere (ancora condizionale) i due festival dell’Estate, Homesleep e Frequenze Disturbate; il riserbo tenuto è massimo, e non se ne può dire nulla di definitivo. Per il primo comunque, i nomi più insistenti vedono un atteso gruppo scozzese che dovrebbe avere molti fan tra i più giovani (adolescenti, diciamo), dei loro conterranei molto amati in Italia e una nutrita rappresentanza italiana. Per il secondo si fanno i nomi di 3 pezzi da 90: un gruppo di amanti dei grandi pelouche e dei robot rosa, uno delle felpe autunnali (anche se -brutto segno- la data da qua è scomparsa) e l’attesissima reunion di alcuni dinosauri…giovani. Di più non sappiamo. E se sappiamo ci teniamo per noi. Altri aggiornamenti nelle settimane a venire.
Una stagione di quelle che non si dimenticano. Non è neanche finita, e mi manca già.