Inkiostro music video aggregator /Luglio
_The Faint – Desperate guys (Tasto destro, Salva con nome) Se qualcuno li ha visti di supporto a Bright Eyes sa che i The Faint, oltre ad avere un tiro che gente come i Killers si sognano, avevano delle video-proiezioni di sfondo assolutamente bellissime. Guardate questo video realizzato interamente in stop motion e ditemi se non è splendido; ha persino troppe idee per un videoclip solo. Un piacere per gli occhi.
_Louis XIV – God killed the queen (Tasto destro, Salva con nome) I Louis XIV hanno ben chiara la strada per il successo: rock’n’roll venato di garage non troppo originale e non troppo raffinato, una major che li spinge a più non posso, e video con una congrua quantità di zinne. Già due mesi fa segnalavo il video di Paper Doll interpretato da tre discinte Suicide Girls, e anche qui c’è abbondanza di carne fresca in mostra. Secondo me alla lunga non paga; ma certo, è un bel vedere. [E la musica? Non pervenuta]
_Clap your hands say yeah – Over and over again (Lost and found) (Tasto destro, Salva con nome) Un carrello circolare (argh!), un protagonista un po’ nevrotico, una stanza dalla volontà propria e qualche secchio di vernice, così la band più hip del momento sceglie di presentarsi sulle tv musicali. Ironica, di basso profilo, con uno dei pezzi meno sopra le righe del disco. Missione compiuta.
_Smoosh – La pump (Tasto destro, Salva con nome) NME le ha definite The hottest new band in the US underground, e ora stanno registrando un disco con Jason McGerr dei Death Cab for Cutie. Sono le Smoosh, due bambine di 13 e 11 anni, già celeberrime nell’indiemondo americano, che sollevano tanti dubbi sulla natura dell’operazione che le coinvolge quanto deliziano con le loro -davvero notevoli- canzoni (Salvatore ha detto tutto quanto c’era da dire sulla questione qui e qui). Sentite questa serratissima La Pump e guardatevi il suo video tutto pongo, pupazzi e soldatini e poi ditemi.
_Fatboy Slim – The Joker (Tasto destro, Salva con nome) Che cariiiiiiini, i micini travestiti! E che cariiiiiiino il micio sul giradischi che fa fatboy slim!! Che idea cariiiina, che video cariiiino!
[Fatboy Slim ormai è definitvamente nel limbo delle cose carine. Che brutta fine che ha fatto]
_Xiu Xiu – Muppet face (Tasto destro, Salva con nome) (Ci vuole Quicktime 7, per utenti Mac o PC, sennò si sente solo l’audio) Non avrei saputo cosa immaginarmi da un videoclip degli Xiu Xiu: follia, probabilmente. E in effetti ci avrei preso.
_Stars – Reunion (Tasto destro, Salva con nome) Il nuovo singolo della band di Torquil Campbell è uno dei pezzi migliori del disco, una gloriosa pop song d’amore che nel video si trasforma nel ballo di Reunion della Classe del ’90, un ballo che ha solo due invitati. Video semplicissimo ma perfetto, canzone clamorosa, e io -che in fondo sono un romanticone- ogni volta che lo vedo mi commuovo.
_Weezer – We are all on drugs (streaming) Non si esce vivi dagli anni ’80 – part 1. Evidentemente il titolo dell’ultimo singolo dei Weezer dice il vero: dovevano essere sotto l’effetto di qualche stupefacente mentre concepivano il nuovo video. Altrimenti non si spiega la sua estetica da metal fantasy di serie B rimasto fermo a una ventina d’anni fa. Come un po’ tutto nell’ultimo disco dei Weezer, non si capisce se sia una presa per il culo oppure se alla band questo tipo di cose piace davvero. A questo punto il dubbio è serio.
_Editors – Blood (streaming) Non si esce vivi dagli anni ’80 – part 2. Ennesima e calligrafica giovane band inglese all’esordio. Gli Editors sembrano un incrocio tra Interpol e Bravery (e quindi tra tutti i gruppi a cui questi pesantemente si ispirano); non sono affatto sgradevoli (ma originalità meno di zero, evidentemente), ed anzi questo singolo non è niente male. Il video da libro di biologia del liceo non è niente di che ma è ben fatto; ovvero, è meglio della quasi totalità della videografia degli Interpol.
_The Organ – Brother (Tasto destro, Salva con nome) Non si esce vivi dagli anni 80 – part 3. Prendete i Cure dei primi anni ’80, mettetegli una voce Morriseyana, miscelate il tutto con suoni attuali (tipo gli Interpol), e cambiate sesso a tutta la band ed otterrete le Organ, quintetto femminile che forse non ha niente di nuovo da dire ma che lo dice magnificamente. Nel video ci sono loro che suonano, e poco altro da vedere. La chitarrista è proprio una bella figliola.
_VHS or Beta – Night on fire (Tasto destro, Salva con nome) Non si esce vivi dagli anni 80 – part 4. Ma il revival di due decadi fa non era finito da qualche anno? Qua continua il festival delle nuove band che scopiazzano senza pudore alcuno; questi VHS or Beta (il nome è notevole, in effetti), se non lo sapessi, diresti che sono i Cure. Meno male che il cantante ha gli occhi a mandorla.
[le vecchie puntate del Music Video Aggregator: 1, 2, 3, 4 , 5 e Giugno]