E’ un dato di fatto: nel bene e nel male, la blogosfera musicale americana è da sempre più avanti di quella italiana. Da noi non si va molto oltre qualche centinaio di lettori al giorno (io ho giusto toccato il migliaio la settimana scorsa) e abbondanti manifestazioni di stima. Da quelle parti invece l’attenzione che si riceve è molto superiore, e siamo già da tempo a dischi omaggio e accrediti per i concerti da parte delle etichette in cerca di promozione, massicce campagne di banner e una notevole ricettività anche da parte dei media alti.
La questione qui, però, non è se sia meglio una copertura genuina e amatoriale figlia dei ritagli di tempo oppure una completezza personale ma professionale frutto di risorse più abbondanti; questo lo lascio decidere a voi. In questo caso, piuttosto, siamo dalle parti del classico da grandi poteri derivano grandi responsabilità; e grandi casini. Per dire, chiedetelo a Scott di Stereogum.
Scott Lapatine è il titolare di Stereogum, probabilmente il più letto, sicuramente il più famoso tra gli m-blog americani. La scorsa settimana Lapatine è stato protagonista a distanza di appena un giorno di due storie di cronaca di segno completamente opposto.
Per cominciare, come riportato anche dal New York Post, il 25 Ottobre è stato annunciato l’accordo tra Stereogum e due gruppi multimediali, Triple H media e The pilot group (dietro cui si nascondono Bob Pittman, ex AOL e ideatore della newsletter DailyCandy, una specie di versione un po’ più nobile della nostra Buongiorno, e Jason Hirschhorn, ex dirigente MTV Network), intenzionati ad effettuare investimenti finanziari sul celebre blog. Lapatine ovviamente manterrà il completo controllo editoriale sul blog, che con le nuove entrate potrà presumibilmente crescere ulteriormente in dimensioni e completezza, diventando una meta quotidiana ancora più fondamentale di quanto già non sia. Se poi questo succederà davvero, e Stereogum non si trasformerà in un mini-portale commerciale come qualcuno teme, è tutto da vedere. Io sono ottimista.
La sera dopo, Lapatine è stato invitato da Mtv ad assistere alla premiazione degli MtvU Woodies Awards (insieme, peraltro, a vari altri blogger con base a New York), in una serata con una line-up con nomi di tutto rispetto tipo Beck, TV on the radio, Feist, Imogen Heap, Gogol Bordello, Lady Sovereign e parecchi altri. E lì è successo il fattaccio: Lapatine è stato assalito dai gorilla dell’attorucolo e rockstar di basso rango Jared Leto (famoso -oddio, famoso- quasi solo per Requiem for a dream e piccole altre parti qua e là), noto attaccabrighe in eyeliner che ha più volte dichiarato di detestare i blog. Stereogum è sano e salvo (pare si sia ferito solo a un dito – mio dio, ora come farà a bloggare?) ancora tace sulla vicenda, mente in giro fioccano i racconti (nessuna foto, pare) e le speculazioni su una possibile denuncia.
[la stessa sera Leto ha avuto da dire anche con Elijah Wood, ma la cosa è meno interessante]
Soldi e risse col jet set, e tutto questo tenendo un blog; non credo di essere l’unico a trovare altamente fantascientifica questa associazione. Da noi succederà mai? E’ già successo e nessuno mi ha detto niente? Oppure non succederà mai, e va benissimo così?