Come già sapete se mi seguite su Twitter, sabato sera sul palco del Locomotiv dove i Perturbazione stavano suonando una data del tour per l'anniversario dei dieci anni del loro capolavoro In circolo (un concerto ENORME, peraltro) a un certo punto è comparsa Rosalba Pippa, in arte Arisa. Tra l'incredulità degli astanti (non erano note frequentazioni dell'interprete di Sincerità con il mondo indipendente), il bizzarro combo ha suonato una versione abbastanza spettacolare di La notte, il pezzo con cui Arisa è arrivata seconda al Festival di Sanremo di quest'anno, arrangiata come un tipico pezzo della band torinese con inedite sfumature che ricordano i migliori Stars.
La stessa Arisa ha poi raccontato che il pezzo era stato preparato per la serata dei duetti del Festival, ma all'ultimo minuto la politica delle case discografiche e dei direttori artistici non ha approvato la cosa (è stato invece scelto il duetto con Mauro Ermanno Giovanardi, già voce dei La Crus) e non se n'è fatto niente. La collaborazione è stata comunque registrata, ed uscirà prossimamente su iTunes. Io lì per lì ero un po' perplesso, ma devo ammettere che il pezzo di Arisa mi piaceva già da prima, e questa versione è ancora meglio. Qua sotto un video, che non si sente proprio benissimo ma che vi dà una buona idea di quello che vi siente persi.
[vi risparmio il racconto e l'imbarazzo di quando, dopo il concerto, nel backstage me l'hanno presentata. Cosa le dici, ad Arisa?]
Penso sempre che alcuni personaggi mainstream, se fossero prodotti adeguatamente, avrebbero sucesso anche nel circuito alternativo e indie. Arisa per esempio, ne avrebbe tutte le caratteristiche. Bravi, a prescindere, i Perturbazione.