No, non è l'ennesima profezia sulla morte della rete o di qualche tecnologia o piattaforma al suo interno, ma la conclusione a cui è giunto il Guardian partecipando al SXSW Interactive. Molto oltre l'ubiquitous computing, ormai la separazione tra mondo reale e rete non esiste quasi più: «Increasingly, the web is the world – everything and everyone in the world casts an 'information shadow', an aura of data, which when captured and processed intelligently, offers extraordinary opportunity and mindbending implications». Very inspiring.