La via verso l’onniscenza
Non so voi, ma io senza Google sono perso; nel senso che, quando sono -mettiamo- a bere una birra con gli amici e non mi ricordo una cosa, o mi serve un’informazione che -quando sono al computer- posso trovare in 10 secondi, mi sento un po’ menomato. Non tanto (c’è sempre la memoria, e la cultura è quello che ti rimane quando ti sei scordato ciò che hai studiato, diceva sempre una mia professoressa delle superiori), ma un pochino sì. In ogni caso, tra poco non sarà più così: Google ha infatti lanciato un servizio via SMS (per il momento solo in USA), che permette di interrogare il motore di ricerca con un messaggio di testo e ricevere la risposta in tempo reale. Ovviamente non gli si può chiedere tutto (non ti può mica sparare indietro un link e basta come fa di solito), e le prime funzionalità implementate non lo rendono troppo diverso da Pronto Pagine Gialle e robe così, ma immagino che un domani sarò in grado di scoprire da viene una data citazione o di che anno sia l’esordio dei Death Cab for Cutie indipendentemente dal posto in cui mi trovo. Fa un po’ paura.
piacere :)
più che altro un metodo per atrofizzare completamente la memoria, no? il giochino di google ed il resto è carino, ma ancor di più se lo usi per trovare una conferma a quanto sei riuscito a ricordare. è un gioco che io faccio. vabbè. che ti frega. piacere, io sono Alma
fa un po’ paura? io direi che mi terrorizza un bel po’, anzi.
Non solo Google…
E allora, toh… divertiti.
http://www.puntopartenza.it/
Ciao Michele.
P.S. Ho contato i CD acquistati da quando frequento i blog… 440 CD da aggiungere agli oltre 2500 gia in mio possesso. Sono arrivati, tra gli ultimi, Nick Cave, Broken Social Scene, Mark Lanegan, Marianne Faithfull, e … ma che mi frega dirai… e c’hai ragione. Ciao Michele.
lo trovo confortante, in realtà…
Anche più di un po’