Lo zen e l’arte della fuga
Vari mesi fa siete impazziti per uscire dalla stanza rossa. Ieri ho scoperto l’esistenza della stanza blu, che ha un dettaglio un po’ stronzo ma alla fine è piccola e facile. La vera prova, invece, è stata uscire dalla stanza verde: c’è da sudarci, ma ogni geek che si rispetti non può sottrarsi alla sfida.
se trovi un url non hai la curiosità di vedere cosa c’è a qull’indirizzo?
già dato, e mai finito. ho ancora una sanità mentale da mantenere, io.. :)
e questo?
su un foglio… che rimanda a qualcosa, se non ricordo male…
da qualche parte c’era un altro numero, giuro. ma io non mi ricordo assolutamente, è roba di mesi fa. e non ho assolutamente intenzione di entrarci di nuovo… mi spiace. però se cerchi in giro da qualche parte la soluzione la trovi…
Mhmmm… mi sa che sono ufficialmente stupido. Gli unici numeri che ho visto nella camera sono quelli che precedono il balletto (3,2,1) ma sono solo tre e non funzionano in nessuna combinazione… Ink, tu mi hai perduto, tu dovrai salvarmi! : )
Luca
+ Luca: dai, quella della cassaforte non è difficile, ce la puoi fare..
+ Marco: sfidali, Manolo sarebbe orgoglioso di te.
io non so nemmeno perchè ci sto provando. Uno sa i suoi limiti…
marco
Caro Ink, grazie per aver rovinato la mia vita. Sono ad un passo dalla laurea ma oggi ho perso tutto il tempo dedicato alla stesura-tesi sulla camera rossa… aiuto! Ho scoperto la cassaforte, ma sto impazzendo per la combinazione…
Vi prego, abbiate pietà della mia mente inferiore e datemi una mano!
Luca
la stanza rossa in un paio d’ore tolte al lavoro l’ho risolta, veramente divertente, adesso sto cercando il dettaglio un po’ stronzo per finire fuori dalla blu
prego, ormai è una missione.. :)
ieri comunque ce l’ho fatta a evadere senza troppi problemi (una volta avuta l’imbeccata)… grazie per offririci sempre modi nuovi per buttare via il nostro tempo prezioso!