martedì, 08/06/2004

nessun titolo

Il cappellaio matto
Il cappellaio matto è una delle persone migliori che io conosca: è simpatico, intelligente e straordinariamente affabile, e sono doti rare da trovare tutte nella stessa persona. Sicuramente, se gli facessi questi complimenti faccia a faccia, lui si schernirebbe e direbbe una battuta, e anche questo è uno dei motivi per cui è così grande. Il cappellaio matto ha una mansarda strepitosa a un tiro di sasso dalle due torri, e se ti affacci sul balcone vedi la cima della Garisenda e la torre degli Asinelli in una prospettiva storta assai affascinante, che mi era completamente inedita; vista battuta forse solo da quella che si ha sfrecciando ai 70 per via Rizzoli alle 6 di mattina ululando qualche canzone ispirata. Il cappellaio matto ci ha accolto con una vasca di stilosissime spillette in cui navigavano alcuni cd, e noi ci siamo serviti tutti come dei bambini davanti a una tavola imbandita; poi ci siamo seduti per terra ed abbiamo ascoltato. Il cappellaio matto quando prende la chitarra in mano sembra una persona completamente diversa, e pensa che era pure unplugged; chissà cosa avrebbe fatto con un bel muro di distorsione dietro e tutti i pedalini del caso. Il cappellaio matto dichiara di vivere sulle ceneri fumanti del rock, senza capire che lui invece quel fuoco sta facendo la sua per perpetuarlo, e che dovrebbe esserne orgoglioso. Il cappellaio matto ha organizzato proprio una bella serata, e per questo non si può che ringraziarlo. E sì che il cappellaio matto, io, non l’ho mica mai visto con un cappello in testa.

6 Commenti a “nessun titolo”:

  1. MarinaP ha detto:

    il tuo post non la serata eh (che con voi che sovrinterpretate non si sa mai). che invece la serata ***** che sta per cinque stelle. ma già lo sapete.

  2. MarinaP ha detto:

    …e non era riuscita? :)

  3. utente anonimo ha detto:

    provvederemo a fornire il cappellaio matto di apposito cappello. E’ stata una bella serata

  4. utente anonimo ha detto:

    il cappellaio matto ringrazia commosso, per davvero…

  5. valido ha detto:

    Non c’avrà mica il cappello, però un altro po’ e mi convinceva a suonare i Tesla in apertura, quindi matto lo è di sicuro… “but when he starts to play, suddenly the pain slowly fades away”…

  6. utente anonimo ha detto:

    + 1 punto scena :-) ciao:e.