I’m no superman
Non sono superman, ma nel mio piccolo ci provo lo stesso, con questo caldo sahariano (mi rendo conto che sto parlando solo di questo da giorni, ma, capitemi, mi sto squagliando), a lavorare al computer rimanendo periodicamente incollato allo schienale a causa del sudore. E nonostante io sia qui davanti tutto il tempo non ho pensieri e parole da postare sul blog; è il caldo che me li toglie. Ritorno solo me stesso dopo le 11 di sera, all’aperto, possibilmente con una birra ghiacciata in mano, e a quel punto scusatemi ma di solito non ho un computer a portata di mano.
Spero rinascerò a nuova vita quando la temperatura scenderà e la mole di lavoro si assottiglierà: fino ad allora mi faccio tenere in vita dal the freddo e dai Pavement, mentre sgobbo e sudo.E quel qualcosa dentro di me aspetta.
grazie. :)
l’head del tuo blog è il più bello che io abbia visto finora, molto underground. Per il resto mi è caduta una goccia di sudore sulla mano. sono alla frutta.
mal comune mezzo gaudio? mah…
coraggio Ink le dure prove rafforzano il carattere :)
consiglio di comprare un ventilatore vero ;) Il mio sta andando ininterrottamente da 4 giorni e sta diventando il mio migliore amico :p Per il resto, oggi sono a quota 3 docce! Hai tutta la mia solidarietà: il sentro di Bo d’estate è una fornace :/
anche se è solo una gif mi fa già stare meglio….forse dovrei appendermi la foto di un ventilatore in camera..! Grazie!
Ti può servire?