Listening room
Ho avuto modo di ascoltare vari dischi interessanti in uscita nei prossimi mesi.
Massive Attack – 100th window: più downtempo di Mezzanine, forse meno ibridato col rock, ma con diversi pezzi dilatati molto interessanti…sono ancora ai primi ascolti. ma promette bene.
Nick Cave & The Bad Seeds – Nocturama: la mailing list dei suoi fan è sconcertata e scandalizzata che l’australiano osi pubblicare un album tanto brutto…io sono più morbido, è un album più deboluccio del solito ma contiene almeno 3 grandi canzoni, di cui una (‘It’s a wonderful life’) splendida. In generale è un album molto vario, ci sono pezzi rock (uno da 14 minuti) come non ne faceva da tempo, e ballate lente sullo stile delle cose più recenti. L’insieme è un po’ sfilacciato -si sente che è stato scritto e registrato un poco tempo- e in particolare a soffrirne sono i testi, mai così banali, ma stiamo sempre parlando di uno dei migliori cantautori in circolazione.
Una curiosità: nel video (visibile in parte sul suo sito ufficiale) ci sono ballerine seminude che sculettano a favore di camera. La fine di un’era.
Erlend Oye – Unrest: Lo smilzo dei Kings of Convenience (nonchè già voce di 2 singoli dei Royksopp e di pezzi di DnTel e Jolly Music) abbandona la chitarra acustica e si lancia nel dancefloor. Pop elettronico molto vario e di ottima fattura, con un singolo (Sudden Rush) dalle potenzialità commerciali notevoli. Merita di avere successo.
Tremo invece per l’imminente disco dei Marlene Kuntz (che riescano a risollevarsi?) e spero nella definitiva consacrazione di La Crus e Cristina Donà, tra le migliori cose in Italia in questo momento.
Secondo me è dura che esploda….è troppo brava ed originale per sfondare. Mi accontento di sapere che esiste, e di ascoltare le sue canzoni…
ciao. sono un amico di cristina donà (ero a scuola con il suo compagno). cristina finora non ha avuto la fortuna necessaria per esplodere ma secondo me ancora un disco e sarà sulla bocca di tutti (e nelle orecchia). of course mi piacciono anche i la crus.