Una delle cose belle della rete è che (quasi) ogni cosa è lontana appena un paio di click, basta solo sapere come e dove trovarla; oppure basta imbattercisi per caso. Se si ha anche a disposizione una carta di credito, una tredicesima da spendere (io nella mia vita non ne ho mai viste, ma mi risulta che esistano, da qualche parte) e un po’ di curiosità, la rete rischia di essere al paggio un clamoroso buco nero di soldi o al meglio una fonte inesauribile di spunti per i propri acquisti personali o, visto il periodo, per i regali di Natale. Ecco in cosa mi sono imbattuto più o meno di recente:
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Tetrad
Con ogni probabilità la più bella libreria che mi sia mai capitato di segnalare in Faking the books, e con ogni probabilità la più costosa. Chè poi, magari, una volta che la riempi di libri non si vede neanche più che forma hanno i pezzi, nè si capisce a cosa rimandano. Me la regalassero, piuttosto, la tengo vuota. Me la regalassero.
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Power Tower Inflatable Punching Bag
L’antistress definitivo? Meno impegnativa (e costosa) di una sacca da pugile vera, ma l’effetto, quantomeno sulla breve distanza, dovrebbe essere lo stesso. Consigliato sul posto di lavoro, oppure in camera, di fianco al letto. Magari me lo procuro e vi faccio sapere.
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Muji CD Player
Solitamente sono immune dal fascino emanato dai prodotti della griffe non griffata giapponese, ma questo lettore CD da muro elegantemente vergine ha il pregio degli oggetti che possono stare ovunque. La differenza, per l’appunto, la fa il muro.
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iBoxer
Vabbè, dai.
(grazie a Kit)
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Noise cancelling Walkman
L’ennesimo nipotino digitale dell’originale Sony walkman monta una rivoluzioaria tencologia che, promette, annulla il rumore di fondo dell’ambiente in cui ci si trova per consentire una resa audio del 100%. Vorrei comprarlo giusto per provarlo sul 27 affollato dell’ora di punta, oppure su qualche sferragliante Espressone residuo dei tempi che furono e poi, scuotendo la testa, rimetterlo a posto.
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Leonardo – Storia d’Italia a rovescio (2006 – 2001)
Che non passi sotto silenzio: Leonardo, il miglior blogger d’Italia e presumibilmente del mondo, ha raccolto ed editato alcuni dei suoi post in un libro. Conoscendolo, un’opera assolutamente imperdibile. Non ci ho ancora messo le mani su, ma l’ordine è già partito. Seguite l’esempio, non ne rimarrete delusi.
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Clampology
Se è vero design, non ha bisogno di essere spiegato.
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FooBar Poster
Un vero must per ogni geek che si rispetti. E se neanche cliccando sul link e guardando il poster a dimensioni più grandi capite il perchè, probabilmente non è roba per voi.
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Naked Lunch Dinnerware
Da uno a dieci, quanto fa fico riferirsi a un servizio di piatti come Dinnerware? E, più in generale, quanto fa fico possederne anche solo uno che non sia stato comprato per 6 euro e 99 all’IperCoop ma sia uno stilosissimo servizio firmato Pop Ink (una promessa già dal marchio), il cui nome cita il sempre classico gioco di parole Borroughsiano?
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Immagino che come in quasi tutti sistemi di noise-cancelling disponibili in ambito radioamatoriale, il gadget della sony generi un’onda sonora negativa rispetto a quella prodotta dal rumore. Si’, sostanzialmente un antirumore. Infatti in genere questi cosi funzionano bene solo con rumori costanti ed uniformi: ronziii, fischi, vociare costante, noise di fondo insomma. In teoria la voce di una persona singola non dovrebbe essere eliminata.
il funzionamento delle cuffie anti-rumore mi è sconosciuto… il grosso del lavoro comunque lo fa la forma che è un invasivo ma efficace auricolare. poi una volta che accendi il dispositivo (che ha la sua ila e tutto) l’effetto ovattamento aumenta, anche senza musica. Esempio: cammiando per strada il rumore delle auto è qusi totalmente cancellato (sorvoliamo sulla pericolosità della cosa). Immagino vengano prodotte degli anti-suoni o qualcosa del genere…
del poster di eboy mi piace soprattutto il camion-soundsystem di last.fm!
tomaino
Uau il poster da geek è fantastico! Posso permettermi di suggerire come regali anche questa graziosa chiavetta usb e queste casse da ipod davvero trash? :-)
Kit
Ehi, io ho colto la citazione labranchiana, che credi? ;)
A.30mo
scusa, ma quei rumori di cui parli (passi, fruscio…) non vengono già eliminati dalla musica in sè?
Luca
ehi, io ho delle cuffie della sony con il nosie cancelling… te le faccio provare: non eliminano molti rumori, però eliminano soprattutto i tuoi rumori (tipo il frusciare dei vestiti, il rumore dei passi) cosa decisamente alienente
voglio un aggeggio che mentre ascolto l’iPod disintregri tutti quelli attorno a me, c’è mica?
Per gli amanti della musica e delle teenagers, c’è anche la “girl guitar”!!! Non perdetevela
http://photos1.blogger.com/x/blogger/4074/2270/1600/312853/Teenar_Lou.jpg
jacki
io ho il lettore di muji! comprato a londra un paio di anni fa, ora è nel suo posto designato: il bagno. sì perchè per chi non lo sapesse, si accende tirando la cordicina :D però com’è si può immaginare la qualità audio lascia un po’ a desiderare…ciao, donz
Temo il “Noise cancelling Walkman”.
La generazione iPod diventerà presto la generazione Amplifon.
Cosa?
per completare il corredo naked dinnerware a poco prezzo, si possono recuperare i bicchierini da ginseng al ristorante cinese. Quelli con gli uomini ignudi sul fondo.
Cosi’ anche la par condicio dei sessi e’ salva.
fantastico il poster! al livello dell’Underground musicale che hai linkato un anno fa (più o meno)
lu
il poster l’ho stampato subito. l’appendo in ufficio, of course :)
(e comunque ti odio. come se non avessi già abbastanza desideri consumistici. quest’anno voglio resistere: non mi faccio regali di natale. ci credo?)
che teneri i due ipod che si fanno fare le fotine