Le due cose non sono collegate, o forse sì:
_domani sera il sottoscritto mette i dischi al Covo (insieme a Marina) dopo il probabile sold-out dei cattivissimi Blood Brothers. Se siete in zona ci vediamo là.
_sabato Mr. Colin Meloy e i suoi Decemberists passano a Bologna (all’Estragon) per l’unica data italiana del tour di The Crane wife. Se sarà un concerto bello anche solo la metà di quanto lo fu due anni e mezzo fa, perderselo è una mossa davvero stupida.
[sì, lo so, i giochi di parole con «Decemberists» hanno stancato. Che ci volete fare]
Buona serata per stasera!
mi piacerebbe essere lì a sbirciarti, così, solo per il colpo d’occhio…
Have fun,
Miss Ann Abin
gioca jouer, credo.. :)
io li ho visti sabato scorso a Bruxelles come sai e li consiglio a tutti! Troppo divertenti, tanti strumenti e dei gioc à jouer fantastici…
Ma come si scrive joc à…mah!
30mo, il prog sarà il nuovo indie, e io arriverò preparato :)
M., non temere.. se mi ricordo dei Jethro Tull vuol dire che sono più vecchio di te.
;)
A.30mo
La cosa nn è assolutamente collegata…
ascoltate l’ultimo lavoro di Luca Urbani: Electrodomestico. Io lo trovo geniale!
Ciao (“…nn posso neache dire che ai miei tempi era tutto diverso, perchè i miei tempi sono adesso…”)
Che pacco. Se non mettevano su’ musica anche gli Airpop venivo volentieri… Alla prossima…
per me invece c wife è un capolavoro
non sono sicuro che ci sia un collegamento, ma questo mi fa sentire vecchio
m.
Crane Wife è il disco della reunion dei Jethro Tull che tutti attendevamo da secoli.
(disse, l’amante deluso.)
Ecciònonostante, nebbia sull’Appennino permettendo, ci si vede lì.
A.30mo
Non mancherò (a nessuno dei due).
l’ultimo dei decemberists non mi piace proprio