Come diversi milioni di persone in tutto il mondo, anche noi di Impronte digitali, seguiamo il mistero del MH370 della Malaysia Airlines scomparso l’8 marzo scorso. Che fine ha fatto l’aereo malese e i suoi passeggeri, è stato un incidente o attentato per oscuri motivi, i piloti sono complici o vittime, come possibile nessun radar e grande tecnologie di controllo abbia visto nulla?
Per rispondere a questi e altri interrogativi, abbiamo allora pensato di invitare un vero esperto su radiocitta’fujiko: Pietro Pallini, ex-pilota Alitalia (ex nel senso cassaintegrato dopo 33 anni di servizio per i motivi che sapete), oggi dedito alla diffusione della cultura aeronautica con il sito www.manualedivolo.it e l’imperdibile Allacciate le cinture (Einaudi, 2010).
Il comandante Pallini è stato preciso, completo, raffinato e affascinante come e meglio ci si aspetta da un professionista della nobile arte del volo. Riascoltatevi il podcast qui sotto, ma intanto riassumendo volgarmente anticipo che putroppo per Pallini la cosa più probabile è che l’aereo sia finito in mare, che un dirottamento costringendo i piloti a spegnere comunicazioni e cambiare rotta sarebbe stato molto difficile. Pallini ha poi spiegato anche come funzionano i sistemi radar e di comunicazione, quali direzioni potrebbe aver preso il volo, anche per la presenza di piste adeguate. Purtroppo non abbiamo fatto in tempo la notizia di oggi, l’ipotesi dell’incendio a bordo, ma visto che era ospite telefonico abbiamo parlato di sicurezza dei voli, del perché non si deve usare il telefono e di molto altro ancora.