Come sapete già se mi seguite su Twitter, nelle ultime settimane ho fatto un giro al festival del cinema di Roma e a quello di Torino, e ho visto una quindicina di film. Dopo ogni proiezione mi sono (quasi) sempre prodotto nello sport preferito dei festival-goers, utile nella grande conversazione della community con gli altri spettatori quanto come piccolo esercizio di sintesi ed ecologia mentale: la micro-recensione in 160 caratteri. Le metto tutte qua, nella speranza che prima o poi possano essere utili a qualcuno:
il nuovo Takashi Miike è un thriller divertente e splatterone,non vedo l'ora di leggere cosa scriveranno @i400calci (lo adoreranno) #romeff7
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 10, 2012
Steekspel di Verhooven è una commedia degli intrecci familiare con sceneggiatura scritta collaborativamente dal pubblico. Carino. #romeff7
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 10, 2012
50 sfumature di follia, buoni sentimenti e un'enorme Toni Collette in Mental: tipo United States of Tara, ma in Australia. Simpa. #romeff7
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 10, 2012
finalmente er disaggio ggiovanile: piccola delinquenza e conflitto di civiltà in Alì ha gli occhi azzurri di Giovannesi. Anche no. #romeff7
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 10, 2012
L'isola dell'angelo caduto, primo film diretto da Carlo Lucarelli, è una delle peggiori porcherie che io abbia visto recentemente #romeff7
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 11, 2012
visto Chained della figlia di Lynch: punta a fare il thriller umano su un maniaco ma per me è un FAIL. Banalotto e troppo frigido. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 23, 2012
Holy Motors è un film in cui quando esci dalla sala non sai bene cosa hai visto. Un delirio, o forse no. Impossibile dare giudizi. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 24, 2012
"No" di Larrain (quello di Tony Manero) per me è un sì: bella analisi della comunicazione nel Cile di Pinochet. Sembra peso, ma no. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 24, 2012
Elijah Wood credibilissimo come folle serial killer nell'horror "Maniac". Ben girato e con ottima fotografia ma un po' scontato. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 24, 2012
Soporifero ma gradevole il documentario sulle scena post-rock di Chicago nei '90s "Parallax Sounds". OST inedita di Albini,Grubbs &co #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 24, 2012
Delizioso ed esilarante cazzeggio autobiografico di Gipi in "Smettere di fumare fumando". Forse non è un vero film, ma chissenefrega. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 24, 2012
l'idea ricorda Drive (ma inglese e con Tim Roth), ma "The liability" è una commedia noir che richiama un po' Breaking Bad. Bellino. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 24, 2012
Streghe, satanismi e tutto l'armanentario nell'horror old style "The lords of Salem" di Rob Zombie. Fatto con 2 lire. Una merda. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 24, 2012
fiabetta indie dai creatori di Little Miss Sunshine, "Ruby Sparks" aveva tutti i motivi per non piacermi. Ma non è male, dai. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 25, 2012
Christmas with the dead, tratto da un racconto di Lansdale, sarebbe anche carino non esistesse già Shawn of the dead (sono uguali) #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 26, 2012
Pretenziosità visiva a gogo per il documentario in 3D su Occupy Wall Street "Blankets for indians". Tecniche nuove per idee vecchie. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 26, 2012
What Richard did: psicodramma irish che costruisce bene personaggi e pathos, ma non si sforza di avere un finale. Troppo facile così. #tff30
— inkiostro (@inkiostro) Novembre 26, 2012
e ci hai fatto pure un post. beato te che hai così tanto tempo libero.
“No” di Larrain l’ho visto a Cannes, nella sezione parallela – che se non sbaglio ha vinto – e mi era piaciuto moltissimo! Sarebbe bello se qualcuno lo distribuisse qui da noi…Non so te, ma io ancora mi canticchio la canzone dello spot! :D