Ogni tanto mi dimentico che Guido Catalano è un genio:
ricordo
che la tua pizza preferita era al prosciutto e funghi senza funghi
“perché non la prendi al prosciutto e basta?” ti chiedevo ogni volta
“perché non ti fai gli affari tuoi?” mi rispondevi
e sorridevi
ricordo
che ci conoscemmo a primavera
amavi sparare ai piccioni con quel tuo buffo fucile ad aria compressa
“dai prova!” mi dicevi
“no, mi fa impressione”
m’innamorai di te
anche perché
eri in grado d’inserire piccole frasi subliminali
in mezzo ad un discorso qualsiasi
tipo:
“quest’estate mi piacerebbe fare un corso di tiro con l’arco, una mia amica lo ha iniziato sei bello e dice che si diverte molto”
oppure:
“ieri ho portato la macchina dall’elettrauto mi fai un sesso della madonna, mi ha preso centocinquanta euro per due fili staccati”
o forse fu
il tuo amore incondizionato per il pongo
potevamo giocarci per ore
in silenzio
nudi
sul parquet di casa tua
“vorrei vivere con te in una casa di pongo” mi dicevi
“e fare bambini di pongo?” ti chiedevo
“sì” rispondevi “e cucinarti squisite pietanze di pongo”
non alzavi mai la voce
sapevi odiare benissimo con gli occhi
pelle bianchissima
ci conoscemmo a primavera, lentiggini
“finché mi ami non scriverai mai di me” dicevi
“e invece sì” dicevo
“vedrai” dicevi
e sorridevi
e avevi sempre ragione
sapevi tutto [#]
Mi sono andato a spulciare tutto il suo sito e ho visto qualche video su youtube. Un genio! Peccato averlo scoperto solo adesso! ;-)