lunedì, 13/02/2012

Anatomia di una canzone strappalacrime

Ci sono quelli che preferiscono considerare una canzone (o, in generale, un'opera d'arte) come un prodotto della genialità del suo autore e del talento del suo esecutore, e non sono interessati (o, forse, preferiscono proprio non saperlo) a capire i meccanismi psicologici che la fanno funzionare. A me invece questo tipo di analisi piacciono sempre molto, quindi ho trovato molto interessante l'articolo uscito sul Wall Street Journal di ieri col titolo Anatomy of a tear-jerker. Why does Adele's 'Someone Like You' make everyone cry? Science has found the formula. A prescindere dal fatto che parli di un pezzo di un'artista (che ieri tra l'altro ha vinto tutto ai Grammy Awards) che per i miei gusti è decisamente un po' troppo lagnosa, l'articolo è una semplice analisi di psicomusicologia che spiega perchè certe canzoni e certi passaggi musicali ci facciano un particolare effetto. Se poi l'argomento vi interessa, là fuori c'è tutto un mondo

 

Though personal experience and culture play into individual reactions, researchers have found that certain features of music are consistently associated with producing strong emotions in listeners. Combined with heartfelt lyrics and a powerhouse voice, these structures can send reward signals to our brains that rival any other pleasure.

 

Twenty years ago, the British psychologist John Sloboda conducted a simple experiment. He asked music lovers to identify passages of songs that reliably set off a physical reaction, such as tears or goose bumps. Participants identified 20 tear-triggering passages, and when Dr. Sloboda analyzed their properties, a trend emerged: 18 contained a musical device called an "appoggiatura."

 

An appoggiatura is a type of ornamental note that clashes with the melody just enough to create a dissonant sound. "This generates tension in the listener," said Martin Guhn, a psychologist at the University of British Columbia who co-wrote a 2007 study on the subject. "When the notes return to the anticipated melody, the tension resolves, and it feels good."

Chills often descend on listeners at these moments of resolution. When several appoggiaturas occur next to each other in a melody, it generates a cycle of tension and release. This provokes an even stronger reaction, and that is when the tears start to flow. [#]

2 Commenti a “Anatomia di una canzone strappalacrime”:

  1. Disorder ha detto:

    la parola italiana “appoggiatura” ci ricorda da dove tutto parte (e torna, nei prossimi giorni): Sanremo :)

  2. Mat/Tia ha detto:

    Udio, fosse così ad ascoltare Bach dovremmo navigare in un mare di lacrime.
    (cosa che effettivamente a volte viene di fare)