Non so quasi niente di James Blake (mentre forse dovrei, visto che in veste di produttore tendenzialmente di area dubstep sta riscuotendo un sacco di consensi), ma la sua cover di Limit to your love, classico minore di Feist che non avevo mai cagato granché, è una meraviglia soul che dà dipendenza e che da una settimana non posso ascoltare meno di 5 o 6 volte al giorno. Provate anche voi.
A me è piaciuta un sacco, l'ho pubblicata pure io il giorno che è uscito il video su Pitchfork! rock!
caro mio, non vorrei dire, ma versione FEIST moooooolto meglio, dai!
(ciao)
bollA
Spero di sì ma non ne ho idea. Per dire: quello estivo l'avevo fatto, ma poi prima che avessi tempo e voglia di fare il post l'estate era finita. Stavolta cercherò di impegnarmi di più.
Ma possiamo nutrire speranze per un nastrone autunnale inkiostrale?