Non esattamente nuovissimo, ma potreste non averlo ancora visto, ed è talmente bello che merita anche la replica. Non servono spiegazioni: spingete play e capirete di cosa si tratta. Se poi volete saperne di più:
– il dietro le quinte di com'è stato fatto (è più complicato di come sembra)
– la canzone che c'è in sottofondo:
MP3 Edward Sharpe and the Magnetic Zeros – Home
[grazie a Checco]