RiP!: A Remix Manifesto è un (bellissimo) documentario su come i concetti di diritto di autore e copyright siano cambiati radicalmente negli ultimi anni. Diretto dal canadese Brett Gaylor, fondatore del progetto Open Source Cinema, il documentario è stato girato e assemblato nell’arco di sei anni e segue da vicino la vita e le vicende di Gregg Gillis, noto ai più come l’artista del remix e del mashup Girl Talk. A fare da contorno una serie di personaggi che hanno studiato, modellato e decostruito il diritto d’autore sulla rete: c’è Lawrence Lessig, professore americano luminare del diritto digitale e fondatore dei Creative Commons, Cary Doctorow, giornalista e editore del blog Boing-Boing, e il musicista Gilberto Gil, ex-ministro della cultura brasiliano e pioniere del copyfree nel suo paese.
RiP! è, da una parte, un viaggio illuminante in una serie di dinamiche che fanno ormai parte della cultura pop e che per quanto ci possano sembrare familiari non smettono mai di essere eccitanti e rivoluzionarie. Ma è anche una vera e propria dichiarazione di guerra a chi è intenzionato a opporsi all’avanzata della cultura copyleft e copyfree. E riascoltare un album come Feed The Animals dopo aver visto questo film, diventa un’esperienza diversa, non solo musicale, ma quasi politica.
In pieno stile copyleft, il documentario non solo è disponibile gratuitamente sulla rete (qui) ma lo stesso Gaylor invita chi volesse a contribuire con nuovo materiale o a creare dei propri remix video che saranno integrati nella versione extended del documentario. Il primo documentario open-source della storia? Difficile a dirsi, vedremo il risultato. Vi lascio il trailer così vi fate un’idea.
Bello assai
peccato che, visto il Paese in cui viviamo, a me sembra di guardare Star Trek.
cory grant
Bas(oli)tard Pop