Gli autoctoni lo sapranno giò da un po’, ma qua in città la notizia gira da poco e in modo frammentario: pare che per la prossima Estate a Ravenna sarà in vigore un’ordinanaza comunale che di domenica vieta lo svolgimento di ‘feste danzanti’ in spiaggia dopo le 8 di sera. La cosa avrà un’immediata ricaduta su tutti i bagni del ravennate, per cui la domenica è la giornata più affollata e redditizia, e le domenica sera la ciliegina sulla torta che, associata alla giornata di mare, spesso giusitifica le trasferte di una buona fetta della popolazione delle insopportabilmente calde cittadine dell’entroterra emiliano. E avrà un’immediata ricaduta anche sulle domeniche dell’Hana-bi, l’eccezionale indie-stabilimento balneare di cui spesso si è parlato su queste pagine, le cui domeniche, come scrivevo un paio di anni fa, per il sottoscritto sono uno dei motivi per cui vale la pena di vivere.
La notizia dell’ordinanza è riportata dall’Agenzia Dire e da RavennaNotizie con dovizia di dettagli e, soprattutto, di dichiarazioni indignate da parte di chi lavora nel settore. Non ci sono infatti motivi ragionevoli per vietare il ballo in spiaggia: la quasi completa assenza di case nei dintorni, l’abbondanza di etilometri schierati sulle strade e la chiusura imposta comunque a mezzanotte, sono sempre state misure più che sufficienti ad evitare grossi problemi di ordine pubblico o ricadute particolari per la -peraltro scarsa- popolazione della zona.
Online è già partita una petizione di Facebook a cui finora hanno aderito circa 7300 persone (aderite anche voi!), e, se l’ordinanza verrà effettivamente emanata, sono previste iniziative più eclatanti e visibili. Con tutto quello che succede al mondo pare una cosa di poco conto (e probabilmente lo è, a parte per le persone che a causa di essa perderanno il lavoro), ma è esattamente il tipo di minuzia che ti consente di arrivare vivo al fine settimana. Non so voi, ma io senza queste cose non vado lontano. Oppure vado lontano, e non torno più.
in ogni caso “feste danzanti” è un termine bellissimo
chris
prima di tutto grazie ink per la segnalazione. la preoccupazione è davvero legittima.
l’ordinanza esiste già. noi (bagnini e associazioni di categoria) stiamo cercando di formare un gruppo resistente coinvolgendo anche tutti voi che vi godete le nostre spiaggie. vi invito quindi ad iscrivervi numerosi alla causa su facebook. per ora il sindaco non ci vuole incontrare nè ascoltare, ma attraverso conferenze stampa stiamo rendendo pubbliche le nostre perplessità e le nostre ragioni. sacrosante.
è vero anche che l’ordinanza riguarda solo il ballo e solo la domenica per cui confermo che in alternativa ci saranno i concerti. ma la trovo comunque una limitazione eccessiva inutile ed inopportuna, specialmente vista l’attuale contingenza economica. non dimentichiamo anche quanta gente lavora a marina nei week end.
fine prima parte.
più che altro detta così sembra fantascienza, vorrebbe dire spostare ventimila emiliani in un’altra località balneare a bere birre e cose.
per la storia concerti sì, comunque, sarebbe una figata. nel caso penso basterebbe mettere i diggei sul palco e pagarli come live set, o qualcosa così. no? conta, secondo me. :)
Kekko
sono il commento #1, leggendo la stampa locale dovrebbe essere come dici tu inkiostro, i concerti si le feste no, per questo penso che l’Hana sopravviverà anche a questa ordinanza. E io e te ci vedremo un concerto in più…
non ci sono mai stato ma a quanto sembra, è un gran bel posto.
…..ero pullo….
….anonimi…per cortesia….ma cosa dite?????
mahhhhhh..vieta le feste ma non i concerti???
Anche no alla domenica…….
da aficionado dell’Hana ma anche da professionista nell’erogazione servizi pubblici: l’Hana-Bi e’ troppo grosso per reggersi grazie alle eroiche quattro persone che volano tra baretto e palco. o lo spostiamo o assumiamo altre due persone. nessun’altra scelta, non prendiamoci per il culo.
I concerti sì, le feste no. Poi cosa? Il costume intero sì e il bikini no? Brrrr…
Spiega, please. Ci stiamo spaventando per nulla?
Quindi se c’è un concerto dei Mastodon va bene, ma se c’è Arturo in consolle che mette dell’indiepop no?
Lo trovo curioso.
sono di ravenna, l’ordinanza vieta le feste ma non viete i concerti, da autoctono e da assiduo frequentattore dell’Hana sono comunque favorevole all’ordinanza…