(Ieri. casa natale di Inkiostro. Tutto vero.)
Mamma: «Ma tu sei Emo?»
Ink: «Eh?!?»
Mamma: «I tuoi capelli assomigliano un po’ alla faccina di Skype che si chiama Emo»
[ndInk: questa: ]
[neanche per sbaglio, peraltro]
Ink: «Scusa ma tu che ne sai?»
Mamma: «Ieri ho visto un servizio al Tg1»
(Guardatelo, è fantastico)
ma ke skifo
no, ma questa che si chiama Capillo, che fa la parrucchiera, che si preoccupa del taglio di capelli del figlio, no ma… boh… è tutto finto, è tutto un reality, anche il tg
‘rcatroia, sai che m’è capitata la stessa cosa con la mia, di madre, solo perché si parlava di capelli lunghi ed io negli ultimi mesi non ho avuto tempo di tagliarli causa esami?
Memorabile comunque quando la tizia alla fine dice tutta fiera una cosa tipo “Ne siamo usciti insieme”.
Mr. Soft
Ma la musica di sottofondo nella prima metà del servizio non è quella del famigerato video-presa per il culo “I Must Be Emo” ?
DPF
Chi l’assaggia
[..] Perché è vero che di fronte a tanto sex appeal è difficile resistere, però la legge di Mariotto parla chiaro. Quello spregevole personaggio potrà aver trionfato con la sua orribile filastrocchetta cattomofoba al [..]
Ecco cosa succede agli “emo” 15enni nella civilissima e obamizzatissima Washington :
http://www.liveleak.com/view?i=b3e_1235796552
Per fortuna che il loro modello è quello che stiamo seguendo in modo sfrenato da 70 anni , cosi’ questi metodi moderni saranno presto usati anche qui. Cioè qui li si usano già ma in modo sconclusionato : un giorno contro un negro , uno contro un barbone , un altro contro un giovane comunista… Gli EMO bisogna colpire. Gli obamizzati ammmericani ce lo stanno suggerendo gentilmente. Seguiamoli anche ‘sta volta. Non potremo sbagliarci.
Viva gli USA , viva il modello americano , viva la dipendenza culturale.
sta a vedere che LUCA ERA EMO.
d.
http://tv.repubblica.it/copertina/mondo-emo/22502?video
questo è quasi più demenziale.
il tocco in più del servizio del TG1 è la scritta “madre” sotto il nome della tipa, e “per fortuna siamo riusciti a venirne fuori” 0_0
lo sapevo! l’ho sempre sospettato che fosse una malattia da curare…il tg1 me ne ha dato conferma
Asaimon
senza il giornalAISMO italiano la nostra vita sarebbe più triste: ho quasi sputato il caffè, arrivato al “…siamo riusciti a venirne fuori…”
(prima era emo, poi è passato al crack per fortuna)
per me cmq la “MADRE” 20 anni fa era una wannabe-paninara
;-)
Fa a gara con il servizio su come soffiarsi il naso andato in onda una decina di giorni fa.
Riotta è il DFW del giornalismo con il quoziente d’intelligenza di, beh, di Riotta.
bebo
A latere, Culicchia sulla Stampa: I pallidi ragazzi della via Emo. (grazie a Lucia)
La Madre del servizio inaugura una nuova tendenza: dopo i BiNbiminkia, le inevitabili M4dr1minkia
è vero la sovraimpressione con scritto “madre” è fottutamente geniale!
meglio di quelle del prof. Freiss interpretato da Battiston in Tutti pazzi per Amore… scusate la citazione “bassa” ma l’inserto del dott. Freiss merita: vedi qui http://www.youtube.com/watch?v=YH3A9O1NP38 al minuto 2:07.
Luca B.
Ma è una cosa incredibile, è un servizio STUPENDO! Ma quanro è bello il nome della tizia con sotto scritto “MADRE”???
“Siamo riusciti a venirne fuori…”
che perla…
no, il contrario: luca era gay e poi è diventato emo. e anche povia quando si scioglie quell’orrenda coda oleosa poi gli viene il ciuffo.
Non è che per caso Luca prima era emo e poi è diventato gay per l’ossessività della madre (“ho cercato di stargli addosso”)? Solo un dubbio, eh…
Chiosa, da Hipster Runoff:
[la cosa ancor più divertente è che poi ho tentato di spiegarle le origini del fenomeno, dalla sua nascita al cambiamento di significato degli ultimi anni. a un certo punto le ho anche detto ‘E comunque, sono decisamente troppo vecchio per essere emo’, che è il vero motivo per cui non ho anch’io dei capelli da Pokemon e ‘Wale wale’ come suoneria del cellulare]
“rischio di setta”?
“non socializzava più”…
“ho cercato di stargli addosso”!
che roba, paese di cerebrolesi.
Eazye
lo confesso: ho chiamato io due sere fa casa ink mettendo la pulce nell’orecchio alla mamma. meglio non scherzare con queste sette. vedi che con l’amore di mamma anche voi (tu e la mamma) riuscite a venirne fuori, da questo tunnel.
mammamia, già ho faticato ad accettare l’esistenza di codesti adolescenti superficiali mascherati da emotivi, tollerare anche la vacuità dei relativi genitori è superiore alle mie forze
“Help! My mom thinks I’m emo!”
I tuoi capelli assomigliano un po’ alla faccina di Skype che si chiama Emo
è bellissima! :D
poi ok, secondo me non è vero, ma questo è un dettaglio secondario.
casa icepick, tutto vero
mamma: non è che per caso sei diventato skinhead?
icepick: sta zitta e passami la Crescina.
fantastico il servizio e fantastica la mamma…