"Lives that keep their secrets will unfold behind the clouds,
there upon the rainbow is the answer to a never ending story"
Quale che sia il valore di un film come La storia infinita o il ricordo che la nostra incasinata generazione ne può avere, certo è che il film di Wolfgang Petersen si porta dietro una delle eredità più pesanti del cinema europeo. Per la pletora di ragazzini che negli anni ’80 finirono sbattuti dentro cassonetti dai loro compagni di classe. Per lo sdoganamento del capezzolo: chi non ricorda i turbamenti vissuti di fronte alle ambigue Sfingi? Ma se escludiamo leggendari personaggi come il Fortunadrago, G’mork e Atreyu (a proposito, lo sapete che fine ha fatto Noah Hathaway?) la colonna sonora è di sicuro la cosa che più facilmente ci porteremo sul letto di morte. Stai per morire e, tac, look at what you seeeeee.
Dopo aver prodotto una compilation-tributo agli anni ’80 intitolata Rewind, il sito spagnolo Buffetlibre ha organizzato una "parte seconda" alla quale hanno partecipato nomi come Au Revoir Simone, Amiina e Setting Sun. E gli italianissimi Canadians. Che hanno scelto, appunto, di eseguire The Neverending Story, con l’apporto vocale di Cherielynn Westrich, ex cantante e tastierista dei Rentals.
Il risultato è davvero notevole: la canzone si può sentire sul profilo myspace del gruppo veronese, oppure scaricare da qui. Grida il mio nome, Bastian.
Neverending story – Canadians feat. Cherielynn Westrich (mp3)
Ha partecipato anche Ligabue con l’album “su e giù da un Falcor”
ARTAAAX: http://www.youtube.com/watch?v=y688upqmRXo
Davvero una delle scene più tristi della cinematografia.
Marco
il ragazzino da grande sembra Piersilvio
lacrimoooooniiiiii *____*
spudorata.