[in cui si mischiano flashback e flashforward]
_Se scrivi un post per punti vuol dire che non hai idee. O tempo. O abbastanza scuse, non bastano mai.
_«Along the lines of Shakira or Alanis Morissette». Così di Carmen Consoli (da poco in tour negli States) dice il New York Times. Vallo a spiegare ai suoi fan, và. (via)
_Io sono così. Geek fun: codici colore esadecimali, parole e date.
_Li voglio vedere a fare Help the aged. il fumetto di Archie «hackerato» per mettere in scena Common People dei Pulp. (via)
_It’s all about Galileo. Nominare invano, Martowskaja fa un magistrale riassunto dell’affaire Gabriella Carlucci VS il mondo della fisica di qualche giorno fa.
_Cosa hanno in comune il twee-pop, i Baustelle e le donne nude? Ovviamente Stefano Poletti, che oltre ad essere voce dei Pecksniff è anche regista di videoclip: le sue ultime produzioni sono lo psichedelico Charlie fa surf dei Baustelle e il pruriginoso Last dei Fake P (di cui in molti aspettano la versione non censurata). Del fatto che dipinge e scrive poesie parliamo un’altra volta.
_Il passato che non passa, il futuro che non futa, il presente che non presa. Già segnalato da chiunque, ma enorme: la Cortellesi nei panni della Santanchè.
_File under stasera a Bologna: dalle 22 al Locomotiv c’è il party di Matite per la radio dei cugini di Radio Città del Capo. In consolle un po’ di fumettisti (tra cui Ema, e sono curioso di scoprire chi sono gli altri), e a seguire anche Enzo e Francesco (la cui trasmissione Maps ieri è stata di nuovo linkata da Pitchfork per il live dei Los Campesinos). Se riesco a rinnovare la patente, ci si vede là.
_Freeconomics. Una lettura obbligata per chiunque lavori con/nel la rete: Free. Why $0.00 is the future of business, il nuovo articolo/saggio di Chris Anderson, già Editor-in-chief di Wired e autore dell’epocale The long tail.
_The drums the drums the drums the drums. Il tormentone del mese per il sottoscritto (e un sacco di altra gente) è Great DJ dei The Ting Tings. A tal proposito ieri Fabio diceva: «Si accettano scommesse sul giorno in cui “Great DJ” dei Ting Tings diventerà stacchetto a “Striscia la notizia”», e come dargli torto. A me, per dire, ricorda un sacco l’indimenticata Short Dick Man dei 20 fingers; anche perchè la mia versione preferita non è l’originale ma l’ancor più tamarro -contagiosissimo- remix di Calvin Harris:
The Ting Tings – Great DJ (Calvin Harris remix) (MP3)
_Che sia un flashback? Il luogo più strano in cui incontrare un attore di Lost: al minuto 3:36 di uno dei più noti videoclip degli anni ’90.
_Ci si potrebbe fare un graffito. Ora che, mio malgrado, ho una specie di portatile anch’io (non che mi serva, peraltro), la cosa potrebbe pure interessarmi (ma anche no): Laptop Sleeves, Skins and Stickers. Ci sono un sacco di belle idee.
Giavasan scrive sempre commenti per punti, e non è che non abbia niente da dire, no?
Ting Tings visti e filmati al SXSW. Dal vivo molto carini (più che carini non mi sento di dire. Quella sera ho perso anche il passaporto; poi l’ho ritrovato, però, il giorno dopo)
Ma esce di scena a 3.39 del video. Perchè 3 + 3 + 9=15.
Li adoro i tuoi post a punti. Davvero, ci sono più spunti qui che in mille altri blog.
Uoa! Sono citato su Inkiostro!! ;)))
eMA!