venerdì, 14/12/2007

Se chiedi alla polvere, a volte risponde

Pare che l’incontro tra gli Hollowblue e Dan Fante sia stato di quelli fulminanti. Un giorno la band livornese (con due EP all’attivo, uno su Suiteside e uno su Midfinger) e il figlio di John Fante (anche lui scrittore, in Italia già uscito con un paio di libri su Marcos y Marcos) non si conoscevano, e il giorno dopo -complice il contatto dell’amico comune Anthony Reynolds– già collaboravano. Qualche pezzo scritto insieme, un mini-tour la scorsa Estate, e altro materiale in lavorazione che pare uscirà a fine 2008, per una partnership musical-letteraria (una «Confraternita del Chianti», direbbe qualcuno) curiosa e abbastanza inedita.

Per ora vede la luce un brano di questa collaborazione, che è anche il pezzo che apre Stars are crashing (in my backyard), il nuovo disco della band in uscita oggi per Midfinger (sul sito dell’etichetta) e a Gennaio (nei negozi). Un bell’esempio di cantautorato fumoso e maudit, ora languido ora più tirato, con alcune notevoli ballad dalla grande atmosfera e dagli arrangiamenti assai curati e l’aspirazione, in più punti sorprendentemente riuscita, a confrontarsi con i grandi maestri del genere.

Qui sotto un assaggio (proprio la collaborazione di cui sopra), in download esclusivo su queste pagine. Altri pezzi (vecchi) li trovate sul Myspace. Dan Fante lo trovate in libreria. E le stelle cadenti stanno precipitando. Nel retro.

 

Hollowblue – First Avenue (featuring Dan Fante) (MP3)

 

4 Commenti a “Se chiedi alla polvere, a volte risponde”:

  1. 0ss0 ha detto:

    Ma che ne pensa Inkiostro della nostra Videointervista agli Amari???

    Ti piace? Gradirei davvero un tuo commento! :)

  2. greenwich ha detto:

    Ora, nulla da dire sul pezzo, pregevole.

    Solo che.

    Solo che io invece di Dan Fante leggo Dan Dante e mi viè da ride.

  3. utente anonimo ha detto:

    Gran bel pezzo sto qua.

    .doc

  4. utente anonimo ha detto:

    Volevo solo dire che l’ultima volta che ho visto un reading di Dan Fante aveva come background band i Timoria…