Oggi mi è arrivata una mail:
Ciao XXXXXXXX,
Scusa il disturbo, ho letto che ti interessi dei nuovi modelli di business intorno all’industria discografica, così ti contatto per lavoro per segnalarti questa iniziativa tutta italiana che si chiama Downlovers. Si tratta di un sito dove è possibile scaricare gratis delle canzoni a fronte di uno spot di pochi secondi. Benché sia in beta e con un catalogo ancora limitato a 15mila pezzi, mi sembra giusto segnalartelo: http://www.downlovers.it anche perché immagino che, da buon amante della musica, apprezzerai questo tentativo di venire incontro alle diverse esigenze di chi ascolta musica o la promuove.
In futuro, per il 2008, dovrebbero anche essere implementate delle funzionalità di social networking e di promozione di gruppi emergenti.
Naturalmente, non c’è problema – figurati – a condividere la notizia con i tuoi lettori se ti va. Inoltre, se vuoi darmi il tuo riscontro sull’iniziativa o hai qualche suggerimento, séntiti libero di contattarmi. Essendo downlovers ancora in beta, i tuoi consigli possono essere senza dubbio ben utili, soprattutto sul catalogo da sviluppare!
Oggi non ho molto tempo per guardarci e capire se si tratta dell’ennesimo buco nell’acqua impaccato di DRM e con un catalogo limitato, oppure di qualcosa di un po’ più interessante. Le possibilità sono cento a uno (e la grafica quantomeno povera, i pezzi presenti in homepage e il testo della pagina Chi siamo non consentono di essere ottimisti), ma l’idea di far finanziare il download da una pubblicità non è necessariamente cattiva, e io sono il tipo di persona che dà sempre il beneficio del dubbio. Dategli un’occhiata voi: vale la pena?
Ok, e’ brutto e contiene musica che non mi interessa. Ma gli concediamo almeno questo? L’email mandata e’ modesta ed educata al punto giusto. Almeno questo lo stanno imparando.
Non supporta neanche Opera.
E poi, .wma? Oh, c’mon…
Talmente brutto da non meritare neanche il beneficio del dubbio.
– Mike Vallely –
Ne ho provati tanti, ma come MyDixan…
Feccia
Max
Io la definirei spam :P
E’ talmente “impaccato di DRM” (bella definizione, concordo) che mi sono iscritta, ho sopportato la pubblicità (non so neanche di cosa fosse, ho tolto l’audio ed ero impegnata a chattare), ho scaricato il file, ho aggiornato WIndows Media player come lo chiedeva, eppure niente, non funziona. Bella merda.
come dicevo ad elrocco, che pure ha scritto un post, se prende piede davvero (dato il catalogo solo mainstream e fm) per l’industria discografica è finita: la pubblicità la sopporterebbero tutti, come in tv.
“e il testo della pagina Chi siamo” …
io mica riesco a cliccarci. che si siano depressi per il tuo giudizio?
downlovers e’ comunque un nome geniale: se gli va male colla musica si riciclano agevolmente con un sito hard senza nemmeno dover cambiare domain name.
matte
testè arrivata anche a me.
dubito fortemente dell’iniziativa anche se l’idea non sarebbe accio accio, controllerò a casa senza firewall
Junkiepop
Da quello che ho visto, la tua definizione “l’ennesimo buco nell’acqua impaccato di DRM” rende benissimo l’idea. :)