Forse sono troppo vecchio per queste cose, oppure solo sospettoso: sta di fatto che appena ho sentito della caccia al tesoro virtuale messa in piedi per promuovere Year Zero, nuovo imminente disco dei Nine Inch Nails, la prima cosa che ho pensato è che solo di rado tanto fumo nasconde un vero arrosto. Tutto è cominciato con un paio di mosse che, c’è da ammetterlo, sono da antologia: una chiavetta USB contenente un mp3 e l’indirizzo di un sito web trovata nel bagno di uno dei locali dove si è svolta una delle recenti date del tour europeo dei NiN, e la t-shirt del tour che, attraverso alcune lettere evidenziate, punta a un altro sito web.
Da qui si è scatenata la caccia, che ha fatto cadere in pieno i fan di mezzo mondo nella campagna promozionale virale che descrive il mondo distopico dipinto in Year Zero (un concept album, pare). Frammenti mp3 inquietanti e misteriosi, numeri nascosti che puntano a segreterie telefoniche con anteprime del disco, suoni che spettrografati nascondono immagini nebulose, passaggi di libri con riferimenti occulti, codici da decrittare, link nascosti che si rimandano a catena e così via. L’armamentario è più o meno lo stesso della Lost Experience, il gioco virale multi-media che ha accompagnato la seconda stagione di Lost, e non fosse che un disco è un prodotto decisamente diverso da una serie tv designata quasi esclusivamente per tirare scemi i suoi fan, si sarebbe anche portati ad ammirarne le strategie (se avete voglia, qua c’è un riassunto del punto a cui è arrivata la caccia). Poi però si ascolta il primo singolo Survivalism, con la sua base so 90’s e il suo synth so industrial, e il dubbio che il fumo abbia più sostanza dell’arrosto si fa decisamente verosimile.
La campagna è un successo (questo post ne è un’ulteriore conferma), e per chi ha tempo e voglia di starci dietro è abbastanza divertente. Il disco, però, non credo lo ascolterò.
Nine Inch Nails – Survivalsim (MP3)
ne ho parlato anche io.
ma il disco lo ascolterò.
Un update qui.
figata, medo in versione (quasi) “leggera”
mario
Non sei vecchio… è che ti piace sta roba qui.
Non doveva uscire sette anni fa’? :
Nel cesso dell’autogrill un giorno troveremo un assorbente usato con dentro il chip per aprire l’auto della Tatangelo e sentire nell’autoradio il nuovo singolo “Mestruata di borgata”.
Quel giorno spero di essere a casa malato e non in giro per autostrade.
Grazie
Ma non è troppo vecchio anche Trent Reznor per queste cose?
Non mi piace neanche un po’. La caccia al tesoro però è figa… Gli indizi nelle magliette sono un’idea spettacolare, per non parlare della spettrografia..geniale!
.doc
magari l’album sara’ poi’ brutto. ma il pezzo in questione non mi sembra male. non so perche’, ma io i tv on the radio non c’e’ li sento cosi distanti. e’ solo una senzazione sottile. lo so.
son curioso di ascltare l’album