Alla Sony devono averci preso gusto: dopo quello delle 250.000 palline colorate lasciate cadere dalle colline di San Francisco (che ha reso celebre Heartbeats in versione Josè Gonzalez), domani ‘esce’ il nuovo spot degli schermi piatti Bravia, diretto da Jonathan Glazer, che vede un palazzone di Glasgow ricoperto da 70.000 litri di vernice grazie a più di 600 contenitori esplosivi. Quello che tutti si chiedono, però, è: quale canzone ci sarà in sottofondo?
A latere, un sito che è una vera e propria lezione di marketing virale: foto teaser, feed RSS e pure il trailer dello spot.
Update: è uscito. Un po’ deludente.
già, c’hai ragione.
leb.
sono stata a berlino nel centro del sonycenter, un giorno. e c’erano gli schermi giganti al plasma che trasmettevano tutto intorno una cascata di palline. credo di aver presente, sì. :)
_Lebbia, considerando i vari trailer e dietro el quinte credo avrebbero speso più per inscenarli e costruire tutto in digitale che a farlo davvero..
_Fio: hai presente la pubblicità precedente? (certo che ce l’hai presente) E’ ovvio perchè sono/siamo deluso/i…
ma… e se fosse tutto digitale?
non penso sia impossibile visti i tempi…
Leb.
no ma, aspetta. perché un po’ deludente? io lo trovo molto bello, specialmente la pioggerella finale [che anzi, a dirla tutta, è la mia parte preferita, molto più di tutti gli scoppi precedenti. e però, boh, io lo trovo un lavoro grandioso. perché tu/voi no?]
Se avessi guardato il trailer sapresti che tutto il materiale usate è ‘safe for the environment’. Che vuol dire tutto e niente, ma dubito che gli abbiano fatto fare un casino del genere senza controllare.
Magari le fogne della città (e quindi il depuratore e poi il fiume e poi il mare e poi i peschi che muoiono) non gradiscono questi ettolitri di velenosa pubblicità… Per certe cose, tipo salvaguardare l’ambiente, è meglio la merda della trielina.
peccato però che adesso la sony è sull’orlo del tracollo…dovrà richiamare più di 200 mila batterie di portatili difettose
deludente.
j.
Come dici tu, ottimo esempio di marketing virale. Sul post di cui sotto che dire, io con Scaruffi mi sono scontrato diverse volte. Però è innegabile che la grafica vintage lo renda accattivante. Di Jarvo ho scritto qualcosa (ma proprio qualcosa…) anche io. Un saluto. Blutarsky
ops.
n.b. per chi VUOLE!
Solo per chi non vuole “rovinarsi” la sorpresa:
http://www.youtube.com/watch?v=vGIhxvUVe9c
http://www.getyourpeople.com/archives/2006/07/blowing_up_pain.html