venerdì, 19/05/2006

Dev’essere una cosa dei weekend

_Chè arrivo al venerdì stanco morto (ma che strano), per il troppo lavoro e anche, ultimamente, per quel paio di uscite infrasettimanali che sono la goccia che fa traboccare il vaso, che sia una luculliana cena messicana o l’ottimo concerto della nuova line-up dei Disco Drive (che viaggia anche più di quella di prima; in più il pezzo nuovo che mi ha ricordato i Death From Above 1979 era spettacolare). Quindi non ho tempo e voglia di scrivere post completi, e mi limito a questi appunti. Che forse è anche meglio.
_Com’è successo 8 anni fa, tra banda larga e applicazioni 2.0 il web sta attraversando un nuovo momento di boom. A riguardo, qualche giorno fa c’era un interessante articolo sul New York magazine, The way we boom now. E speriamo che le cose vadano meglio della volta scorsa.
_Ieri, un po’ sadicamente, al lavoro ci siamo sottoposti a ripetuti ascolti del nuovo disco di Carmen Consoli Eva contro eva. Alla fine il giudizio più clemente era «è una pompa disumana»; e dire che una volta eravamo tutti dei fan. Che le è successo?

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Ve li ricordate i bellissimi Demotivators che segnalavo mesi fa? Proprio in questo momento ho il loro calendario alla mia sinistra) Qui ce n’è una versione do it yourself.
_E nel frattempo, quatto quatto, se n’è uscito l’attesissimo nuovo libro di Douglas Coupland, Jpod, con tanto di delirante sito associato. Del suo significato scriverò presto, poi rimanete sintonizzati per una recensione completa quando avrò finito di leggerlo.
_Dress Maynard. I fan dei Tool sprovvisti di senso dell’umorismo stiano alla larga.
_Un paio di giorni fa il progetto Genoma ha finito di codificare anche l’ultimo cromosoma umano. Se siete impazienti, qua ce n’è un’anteprima.
_Alcuni tra i più interessanti m-blogger americani scelgono, descrivono e linkano i loro passaggi musicali preferiti. Non canzoni, proprio i passaggi. Ecco Visceral Song Moments.
_Il sottoscritto di soldi, tasse e interessi non capisce nulla (e tutti quelli con cui
ultimamente mi sono ritrovato a parlare della dichiarazione dei redditi se ne sono accorti). Eppure trovo molto divertente questo editoriale della Bloomberg che paragona le più grandi banche d’investimento internazionali ai più celebri gruppi musicali.
_Chiudiamo con un consiglio musicale per il weekend. Negli ultimi due giorni avrò ascoltato almeno 20 volte il secondo disco di Billie the vision and the dancers, band svedese di belle speranze fuori da un po’ (forse ne avrete già letto in giro, mesi fa) di cui mi sono deciso solo ora a scaricare il secondo disco The world according to Pablo, interamente disponibile in free-download dal loro sito. E me ne sono assolutamente innamorato. Prendete e scaricatene tutti, e chi può li vada a vedere nell’imminente tour italiano che passa troppo lontano da qua. Io intanto ho su il repeat.

Billie the vision and the dancers – A man from Argentina (MP3)
Billie the vision and the dancers – One more full lenght record (MP3)

9 Commenti a “Dev’essere una cosa dei weekend”:

  1. codyallen ha detto:

    “A man from Argentina” l’ho messa a chiusura di una serata. Bell’effetto. (due stavano cercando di procreare su un divano)

    @ Manuconta: A me, che di Indie ho poco, gli Ark piacciono, e non sono mai riuscito a capire perche’ i Queen abbiano sfondato e loro, le fotocopie, no. Mah. Misteri del marketing. Forse perche’ non sono mai stati linkati su Inkiostro…

  2. manuconta ha detto:

    oooh!finalmente qualche fan di Carmen Sconsolata in meno!fosse rimasta confusa e felice ce ne saremmo rallegrati tutti…

    un grazie invece ai ragazzi efebici che doneranno un po’ di svedesità allo stivale (però…GLI ARK?!)

    *bello scoprire che si è in sintonia con i mostri sacri della blogghitudine a distanza di mesi!

  3. utente anonimo ha detto:

    Rimango in ogni caso un fedele a Carmen. Ce ne fossero di più come lei.

    Morgan

  4. Hotellunge ha detto:

    …grandiosi i Billy the Vision and The Dancer..

  5. utente anonimo ha detto:

    io non faccio testo, qui la carmela piace anche quando tentennando pesca i riff da disarm degli smashing, mentre le vicende dei disco drive lasciano una certa indifferenza, piuttosto si attende il nuovo rapture targato danger mouse…

    –magomarcelo

  6. utente anonimo ha detto:

    A me è bastato il signor Tentenna e sono inorridita. Cioè, che delusione.

    Miss Ann Abin

  7. china ha detto:

    E va bene che io non faccio testo, ma mi vuoi proprio far morire di crepacuore!

  8. RedGlow ha detto:

    mmm… no, su Eva contro Eva non sono proprio d’accordo.

  9. utente anonimo ha detto:

    povera Carmen Consoli, eddai :-) (comunque sono secoli che non fa canzoni autoindulgenti tutte uguali tra loro)
    Visceral Song Moments è un link bellissimo, grazie.
    Kit