E mentre continuano a non esserci notizie nè del nuovo disco nè delle ventilate e attesissime date italiane per questa Estate (dobbiamo rassegnarci?), l’attenzione generale sembra concentrarsi di nuovo sui Radiohead. Da pochissimo è uscito Exit Music – Songs with Radio Heads, curioso e strambo disco tributo con pochi nomi noti e molte versioni abbastanza improbabili. Interessante, anche se non esattamente riuscito. Era un’impresa ben difficile, ovviamente.
Sia – Paranoid Android (MP3)
Mark Ronson feat. Alex Greenwald – Just (MP3)
Ancora più curiosa e stramba, però, è la rivelazione dell’ennesimo easter egg che ruota attorno al capolavoro della band Kid A. Si chiama Kid 17 e rivela la possibilità di suonare contemporaneamente due copie del disco sfalsate di 17 secondi, per ottenere una nuova, folle e inquietante, opera di genio e alienazione. Per saperne di più e ascoltare le versioni + 17 di Idioteque e Everything in its right place fate un salto da Daniele del sempre ottimo Desperate Youth.
La versione di Just fatta da Mark Ronson è già un classico, non ci sono cazzi.
Per di più ha funkyzzato un brano rock al 100%. E pure il video è carino, coi murales che si muovono.
ciao! non so se sia una casualità o meno, ma l’effetto è davvero sconvolgente!
inoltre ho scoperto (grazie 1000!) di avere anch’io, nel mio Kid A, il booklet(e x fortuna non si è rotto nulla),wow!
leggetevi caos calmo di sandro veronesi, và….
Perche’ i Radiotesta sono troppo poco indie e rovinerebbero “la scena” di Frequenze…
A me hanno detto che dovevano venire a Urbino ma non gli hanno voluto dare il Mercatale e loro han detto ‘ciao!’ Se così fosse odio la mia città e chi fa finta di dirigerla…
uhm
distratta, distratta.
A me sono sempre stati sul cazzo. Come idea di gruppo. Poi qualche singolo (E Kid A) hanno fatto storia…
quante nozioni la tua personalità e fATTA di informazioni, è vero sei molto interessante, per chi vuole interessarsi ad avvenimenti che prescindono da l’essere.
i sempre troppo sottovalutati Radiohead. sono i Beatles della nostra generazione
_Ema: il nuovo Phoenix l’ho ascoltato ancora pochissimo, me lo tengo per le giornate più assolate. Le cover che citi insieme a quella di Sia sono senza dubbio le migliori, anche perchè il resto, tendialmente, cazzeggia un po’ troppo per i miei gusti..
_Fio: i Radiohead sono troppo già da anni. Ma non è anche per questo che li amiamo?
_Abbo: eh, ne devi fare di strada… ;-)
_Fagotta: Già linkato, già linkato (qua). Non conosci tutti i miei post a memoria, sono profondamente offeso.
_RedGlow: anche secondo me, stranamente, funzionano. Provare ad ascoltare un qualunque altro disco sfasato per credere.. A me Sia risulta funzionante, magari riprova…
sembra che il paranoid android Sia-version non sia più online… cmq no, non sono d’accordo: le versioni +17 delle tre canzoni proposte quadrano perfettamente. Ok che il canone all’unisono è la forma più semplice di contrappunto al mondo però… però funziona, secondo me. Per caso? Non per caso? Non lo so, ma funziona.
qui il video
Mah, come dice giustamente Daniele controcanti, accompagnamenti, variazioni di velocità e altri incastri a volte troppo perfetti per essere casuali e a volte troppo cacofonici per avvalorare l’ipotesi che il giochino dei 17 secondi sia del tutto intenzionale. Insomma, anche no, grazie.
io sto ascoltando everything in its right place 17 e, sì, it makes sense, ma sai quando il troppo è troppo? ecco, è troppo.
Ascolti della settimana questo e il nuovo dei Phoenix in effetti! ;)
La cover di Just è magnifica, ma anche la versione soul di High and dry ha più di un perchè, per non citare gli svarioni di Rjd2 su Airbag!
eMA!