mercoledì, 05/04/2006

Non c’è verso, non lo trovo

Il maledetto pezzo da 12 giallo.



[foto e idea di post -al contrario- spudoratamente rubate alla mai troppo lodata Garnant]

11 Commenti a “Non c’è verso, non lo trovo”:

  1. utente anonimo ha detto:

    quanto costerà ricostruire un micromondo di pazzi lavoratori comunali (anzi privati che lavorano per il comune) con ruspe,camionicini e divise da carpentieri???

  2. Abboriggeno ha detto:

    concordo, pezzo da 6×2, piatto.

  3. codyallen ha detto:

    Per me il pezzo è nascosto nel film, Silvio (Orlando) sa perfettamente dov’e’, ma lo nasconde al figlio per fare in modo che il gioco duri piu’ a lungo possibile, e non finisca mai…

  4. inkiostro ha detto:

    Amo i commentatori del mio blog.
    [io mi sa che lo chiamavo ‘pezzo sei per due”. determinista didascalico fin da bambino]

  5. utente anonimo ha detto:

    Minucci, pure io lo considero un pezzo da sei.

    Magari è per quello che non lo trovano. Allora il concetto è tutto va a pezzi perché non sappiamo cosa cerchiamo, e non perché nella vita mancano sempre dei pezzi.

    Quelo vs Moretti

    Garnant

  6. utente anonimo ha detto:

    si ma io quello l’ho sempre considerato un pezzo da 6. si contano i “pallini” del lato piu’ lungo, non quelli totali, senno’ non finisci piu’ nei pezzi verdi del giardino :)

  7. codyallen ha detto:

    Cosa mi sono perso…

  8. Abboriggeno ha detto:

    Mitico. Geniale. Definitivo!

  9. garnant ha detto:

    Ho dovuto smontare e rimontare un pezzo del vecchio treno rosso e giallo :)

  10. Felson ha detto:

    Ehi, ecco perché non lo trovavano, ce l’avevi tu!!

    Ot: sebbene non ti ho mai commentati (a parte oggi, è chiaro) ti ho sempre letto con gusto. Ora mi sembrava giusto linkarti…

  11. utente anonimo ha detto:

    Già la Dandini l’altra sera in “Parla con Me”, ospiti Orlando e Moretti l’aveva tirato fuori…! ;)

    eMA!