Inkiostro – Le canzoni del duemilacinque
In giro hanno già cominciato da un po’, e da questa settimana si comincia anche qua con le classifiche di fine anno. Si parte con le canzoni -una per mese- tutte scaricabili (ma alcune solo per un po’).
Gennaio. Stars – Your ex lover is dead
La canzone potenzialmente più romantica dell’anno non si rammarica di niente, ed è così che dovrebbe essere anche durante e non solo dopo: violini, duetti e nessuno nessunissimo principio morale. Qui, via Max, il nuovo, bellissimo ed eternalsunshinissimo, video. E tutto torna.
Febbraio. New Order – Krafty
Dire che siamo vecchi dentro ci piace tanto, ed ogni occasione è buona per ripeterlo. E’ vero, ma è una excusatio non petita. Quando ti trovi davanti a 4 nonnetti brizzolati in grado di tirar fuori ancora così tanto entusiasmo, puoi fare solo una cosa. L’ho fatta.
Marzo. Offlaga Disco Pax – De Fonseca
Le avevo regalato delle pantofole color arancio, e sulla busta avevo scritto a pennarello De Fonseca. Qualche mese dopo le ho fatto un nastrone, e abbiamo passato una serata intera a litigare perchè, secondo lei, l’omonima canzone degli Offlaga era una chiusa troppo triste per una compilation che, in effetti, aveva tutt’altra atmosfera. Qualche mese dopo ci siamo lasciati. Le pantofole, però, le ha ancora entrambe lei.
Aprile. Masha Qrella – Everything shows
Dovevo capirlo dall’elettricità statica. Dovevo capirlo dall’inquietudine del synth che crepa di perplessità l’ottimismo del testo. Dovevo capirlo dal quasi inudibile -ma fortissimo- rumore di fondo. Se non da quello, almeno dal suo sguardo assassino e dalla pericolosa frangetta bionda. Poi l’ho capito. Poi.
Maggio. The Lucksmiths – The music next door
Una capriola meta-musicale nascosta dietro una pop-song in maggiore, che suggella il disco giusto al momento giusto. L’inevitabile correlativo oggettivo di sè stesso, a far balzare per la testa certi periodi ipotetici dell’irrealtà che sono come dei tarli e certe scoperte colpevoli che sanno tanto di sollievo.
Giugno. Yuppie Flu – Glueing all the fragments
Che rumore fanno i pezzi di un puzzle che tornano insieme? Che melodia ha l’Estate che arriva nelle cuffie stereo delle alzatacce bolognesi immerse nel sole? E quale canzone suona più credibile nell’assicurarti che, prima o poi, i pezzi si ri-incollano, sempre?
Luglio. Art Brut – Emily Kane
Le giornate intrappolate nell’improbabile lavoro a tempo pieno ufficio-aperitivo-concerto hanno bisogno di punk-rock sgarrupato e di un’enorme dose di autoironia per non diventare la caricatura di se stesse. Perchè caricature sono già, di quelle a cui non puoi credere perchè, già da sole, sono vere. [mp3 courtesy of Polaroid]
Agosto. Death Cab for Cutie – Summer skin
Eravamo sulla spiaggia, in una splendida cala rocciosa decisamente inaccessibile. Non c’era un filo d’ombra neanche a pagarlo, e da fuori il ritratto di noi che ci scioglievamo al sole poteva sembrare una fine che pare un inizio, o un inizio mascherato da fine. Nessuna delle due cose.
Settembre. Clap you hands say yeah – The skin of my yellow country teeth
Di pelle in pelle: una scoperta tardiva offuscata dalla coltre dell’hype, che rivela la sua reale potenza solo dopo che la si è ballata e urlata per tutta l’Estate. Se non tutto il disco, almeno la canzone: tra qualche anno ce la ricorderemo ancora.
Ottobre. The Magic Numbers – Forever lost
Un altro mondo è possibile. Quello in cui 4 cicciobombi inglesi fanno un disco pop bellissimo e finiscono su Mtv. Quello in cui una canzone che parla di separazione è l’esaltante sottofondo ideale per il suo contrario. Quello in cui, comunque la interpreti, fai finta di non vedere l’ingombrante Forever del titolo. Funziona, ma solo per la durata di una canzone. O poco più.
Novembre. dEUS – Bad timing
E’ tutto, sempre, questione di tempismo. Qualunque cosa è giusta nel momento giusto, tanto quanto è sbagliata nel momento sbagliato, e i dEUS che sottolineano il concetto inducono in tentazione. La tentazione di buttare via tutto, come un disco che non ascolti più. Ma il dubbio è duro a morire: Was it bad timing?
Dicembre. Josè Gonzàlez – Heartbeats
Una canzone posseduta dal mantra del repeat obbligatorio: ed è subito ossessione. Di quelle perle rare che ti accompagnano in testa e nelle orecchie per giorni interi, e senza il mondo non sembra più lo stesso. Tutto questo, per qualcuno, è partito da una pubblicità. Che follia.
il tuo giugno fu il mio maggio
Io ci saro’…
Grande! Ci vediamo nella bolgia.
Direi di sì, non so da che ore, ma ci dovrei essere.
Bene, allora ci vediamo là. [Ma c’è anche un pezzo della blogosfera?…]
I dEUS sono molto meglio degli Xiu Xiu XPPP
Certo che ci si vede venerdì, è abbastanza imperdibile. Abbo: al Covo ci sono prima gli Shout out louds, una band svedese molto divertente che pare dal vivo faccia sfracelli, e a seguire la serata Losing my badge, con dj Polaroid e Arturo Compagnoni (Rumore, RadioCittà Fujiko). Imperdibile. Sei dei nostri?
Grazie ora funziona! Mi ricordo quando lo ascoltavo in mp3 da oltreoceano grazie alle tue puntate di Airbag.
E perdona lo stragfalcione, la mia ignoranza musicale sui tuoi commenti susciterà non poche risate…
Che c’è venerdì??…
ci si vede venerdì? ho ancora dei dubbi (legati a problemi di ospitalità e carenza di treni notturni) ma penso di sì.
Franz, già quest’anno, mi pare, eh… ;)
Y.E.L.I.D assomiglia a “La canzone che scrivo per te” di Skin e i Marlene
meglio Ageless Beauty, tutta la vita.
Hai classe
grazie ink per la traklist of my life month by month, anche se penso la tua vera specialita’ continuino ed essere le librerie (mareike gast rules)..
aldo
la canzone degli yuppie flu è ottima. buona la scelta inkiostro!
_La Neve: tutto è bene quel che finisce bene (e che bello che Emily Kane ti ha contagiato..adesso posso ritenermi un blogger felice.
_Mammara: merci. Ci si vede venerdì?
_Medo: Già, proprio quella. La adoro.
_Abbo: Masha Qrella è un nome e cognome, non è un gruppo.. :)
[cmq ho cambiato il link, ora dovrebbe andare di nuovo]
_Enver: i Robespierre l’anno prossimo primi in tutte le classifiche, altrochè.
i Mascia Chiurella devono essere come i Robespierre…
mi spieghi come trovare la canzone dei Masha Qrella?…
fiuuuu… fine di un incubo.
grazie mille mammara, hai reso un gran servigio al Paese.
la neve
Yuppie Flu??! Ma scherzi?! Proprio quella canzone? bah…
la scaletta di lungo i bordi è quella del commento 13 di la neve, confermo col disco originale in mano.
naturalmente, aspetto indicazioni ed eventuali correzioni, io ho tradotto giusto per tenermi allenato con l’inglìsh.
si, ormai è entrata dentro ‘sta canzone
aspetto anche aggiornamenti per lungo i bordi eh…
l.n.
ero il tuo ragazzo quando avevamo 15 anni
ero felice più di quanto lo sia mai stato
per quanto non sapessimo che fare
oltre al semplice tenerci per mano
ci sono un sacco di cose che mi mancano di te
il modo goffo in cui ci baciavamo…
magari ti avessi convinta, hai fatto uno sbaglio
se la memoria non m’inganna, siamo ancora in “pausa”
altre ragazze sono venute e altre sono andate
ma non riesco a superare la mia vecchia fiamma (o anche: “non riesco a spegnere la mia vecchia fiamma?” ma questa è arte creativa più che traduzione!)
e amo ancora emily kane
ogni ragazza che ho visto da allora
assomiglia a te quando socchiudo gli occhi
so che dicesti “è meglio così”
ma continuo a non capire perchè te ne sei andata
mi mancano così tante cose di te
ogni volta che vedo una coppia baciarsi
spero che questa canzone ti trovi per fama
voglio che i bambini sul pulmino cantino il tuo nome
altre ragazze sono venute e altre sono andate
ma non riesco a superare la mia vecchia fiamma
e amo ancora emily kane
non so nemmeno dove vive…
non la vedo da 10 anni…
9 mesi, 3 settimane, 4 giorni,6 ore, 13 minuti, 5 secondi
altre ragazze sono venute e altre sono andate
ma non riesco a superare la mia vecchia fiamma
tutti i miei amici pensano sia pazzo
perchè amo ancora emily kane
c’è una bestia dentro di me che non si addomestica
amo ancora emily kane
ho pensato di non poter amare più
amo ancora emily kane
la torcia che tengo è sempre accesa
continuo ad amare emily kane
spero che questa canzone ti trovi per fama
voglio che i bambini sul pulmino cantino il tuo nome
tutti i miei amici pensano sia pazzo
perchè amo ancora emily kane
emili kane! emily kane! emily kane!
Sulla scaletta dei MV mi aggiungo al coro e confermo Enver. I dEUS da me vanno regolarmente. Sui Magic Numbers capisco il qui pro quo, ma il pop a cui si rifanno è comunque ’60s; non ci sono mica solo stati i mod!
Per quanto riguarda il mio stile boh, non mi sembra troppo diverso dal solito (forse un po’ più enfatico; ma sono le canzoni dell’anno, mica storie); di Capuano ignoro la scrittura, di Zingales invece ricordo un paio di recensioni probabilmente scritte sotto acido. Mi si dice che scriva sempre così, e non so se rallegrarmene o dispiacermene.. :)
col mio disco masterizzato alla mano, quasi decennale ormai, confermo la scaletta di ‘la neve’
nessun panegirico ai Lucksmiths (in compenso Recchia ha dato 9 agli Architecture In Helsinki), mi riferivo allo stile scrittorio, mutuato da Capuano più che da CZ… e per quanto riguarda le classifiche, attendo curioso anch’io di leggere quelle dei colleghi
Primo Dio è assolutamente la traccia Uno. E la schitarrata con cui apre è incisa a fuoco sulla mia pelle.
io i magic numbers li avevo beccati al marquee più di anno fa. il volantino riportava il loro logo in improbabili caratteri retrò e la cosa mi aveva convinto che fossero una cover band dei WHO. così, ingaggiata una compagnia a tema, mi presentai puntuale al locale. ma una volta arrivato lì mi ritrovai davanti quattro cicciobomboli inglesi fanno un pop bellissimo, ma senza alcuna sfuriata r’n b. nulla di male, ma i miei amici mod non me l’hanno ancora perdonata.
aiuto non mi vanno i dEUS !
Neve la scaletta di ondarock e’ sbagliata.
sgrignapola
PS
Settimana prossima sono a casa e verifico sul mio cd.
Ora Gonzalez dovrebbe andare, perdonate la defaillance.
febbraio e maggio vanno…
continuano ad esserci problems col link di gonzales…
“siate clementi”? in effetti… no, oddìo, c’è qualcosa che non va in me!
l.n.
In effetti anch’io mi ricordo Il primo Dio come prima canzone; ma non lo ascolto da un sacco e non so neanche se ce l’ho ancora. Quando torno a casa controllo. Il link per Heartbeats è stato aggiornato. Emily Kane spacca.
[‘Siate clementi’ è voluto, spero..]
caro ink, non vorrei trasferire qui il problema e apprire un dibattito ma… giusto per la cronaca, il sito di ondarock, propone proprio quella scaletta che non mi quadra :)
gli ho già scritto (rompendo le palle pure a loro) e mi hanno detto che avrebbero fatto le giuste verifiche…
per essere chiari: io sostengo che la scaletta sia questa:
01 Il Primo Dio 03.05
02 Il Tempo Scorre Lungo I Bordi 03.57
03 Inverno ’85 03.23
04 Frammento 1 01.40
05 La Notte Dell’11 Ottobre 04.28
06 Fuoco Fatuo 02.30
07 Per Farcela 03.27
08 Meglio Di Uno Specchio 04.13
09 Pizza Express 04.38
10 Da Qui 00.33
11 Nessun Ricordo 02.57
12 Ravenna 03.57
vedete come “primo dio” sia in realtà la prima traccia?
è proprio in base a questi dubbi che chiedevo una verifica “sul campo” ai possessori di versione originale
ora, è il segno zodiacale (vergine)? o mi fisso su queste cose come un pignolo da analisi? non mazziatemi, aiutatemi!!! siate clementi… e perdonatemi…
p.s. non riesco a trovare il file di Heartbeats di gonzales, verificate il link…
p.p.s… emily kane è fantastica, utile per fare un po’ di movimento sulla mattonella…
la neve
Ho aggiornato i due link suddetti, c’erano degli imperscrutabili problemi con questi megaupload. Ora dovrebbero andare, in caso fatemi sapere.
[io di De Fonseca non ne ho. Ad ogni buon conto.]
io di defonseca ne avevo due paia, 1 estive e 1 invernali. lo premeditai in modo da rendere l’eventuale separazione meno dolorosa.
non riesco a sciaricare febbraio e maggio, sono l’unico?
per me Yuppie Flu è uno dei dischi dell’anno!
_Enver: come sai non seguo Blowup, ma il tuo commento mi incuriosisce. Cioè, degli snob come voi avete fatto finire i Lucksmiths nelle classifiche di fine anno?
[in ogni caso, le mie parole su The music next door sono un remix del mio post di 6 mesi fa dedicato al disco]
_La neve: sulla prima parte del commento non mi pronuncio (ho già detto troppo, no?), ma di solito in questo campo per ognuno le cose funzionano diversamente. Sulla seconda parte invece, eccoti la tracklist, via il solitamemte affidabile e completo Ondarock:
1. Il tempo scorre lungo i bordi
2. Inverno ’85
3. La notte dell’ 11 ottobre
4. Meglio di uno specchio
5. Da qui
6. Fuoco fatuo
7. Ravenna
8. Frammento
9. Nessun ricordo
10. Il primo dio
11. Per farcela
12. Pizza express
_Gecco: qua non parlo di dischi ma di canzoni, e le due citate sono delle grandi canzoni (a me piacciono anche i dischi, ma questa è un’altra cosa). Di Disco Bravo parlo domani.
_La neve (2): molto bello, stessa linea, sì.
_Kekkoz: wow, grazie.
[non è vero che sia il più bello, ma è bello sentirselo dire. :)]
_NCP: non solo non vi caccio, ma ho risposto io. Almeno smettete di parlarne. :)
_Anonimo: prego. Non lo faccio di solito perchè…boh, non lo faccio e basta.
_CodyAllen: Occhio ad accostare le parole ‘dEUS’ e ‘fatto cagare’; basta molto meno per essere bandito a vita dai miei commenti.. :)
Cazzo.. ma questo e’ stato l’anno della diaspora delle pantofole? :(
Secondo me l’album degli Yuppie e’ stato tra i top 10 della mia classifica perosnale di gradimento. i dEUS mi hanno sempre fatto cagare… quindi anche l’ultimo non fa testo :P
Un’inatteso squarcio nell’anno di Inkiostro. Un’inatteso squarcio di realtà, di cui non ho capito quasi niente, ma che mi sembra proprio bello. Lo fai poco, ma quando lo fai sei molto bravo. Grazie. E grazie anche per le canzoni, ovviamente.. :-)
la neve: per ‘lungo i bordi’ quando vado a casa ci guardo e ti so dire qui, se ink non ci caccia dai suoi commenti :)
al di là delle canzoni (che ho apprezzato, è quasi tutta robba che mi garba), questo è uno dei tuoi post più belli da quando ti seguo. tutto qui. ciao.
à propos, ma il disco degli art brut, com’è nel complesso? stessa linea di emily kane?
l. n.
ma l’ultimo yuppie flu fa cagare, e l’ultime dei deus poco ci manca, senza considerare il fatto che non hai linkato il discobravo 2005 :)
ah, gli amori che finiscono…
e ancora peggio gli amori che finiscono a metà quando tu rimani appeso…
e ancora peggio peggio quando lei ti spezza il cuore e torna di tanto in tanto a vedere i cocci, e te li ricompone ma solo per un po’… (da amica eh?)
ci vorrebbero mille emily kane, per poi dimenticare battendo le mani e dicendo “yeah!”…
e invece… si è ancora qua a crogiolare e annaspare come insetti colpiti dal DDT, e non so quanto faccia bene ascoltare “gran calavera elettrica” di cesare basile…
mah!…
piuttosto: a tutti gli internauti possessori della versione originale di “lungo i bordi” dei massimo volume, mi fate sapere per favore la tracklist ufficiale del disco?
constato da mesi che in giro per la rete esistono tracklistS discordanti (per ordine di canzoni) e io non posso contare sulla mia cassettina registrata anni orsono…
ciao
la neve
quella di maggio l’hai copiata da bloap? ;)
(IDP: intelligent dance-?- post. ifflagadiscopax)