Monday gaming (Odio i touchpad edition)
Io il touchpad lo odio. Non riesco ad immaginare niente di più scomodo per comandare un puntatore di quella maledetta mattonellina sensibile al tatto che ha la precisione di un motopicco per un chirurgo platico e che è sempre pronta a far partire le applicazioni esattamente quando non devono. Il mouse, meglio se ottico, rimane invincibile, e gli preferisco finanche la terrificante trackball o l’inossidabile joystick (quello sì che era comodo…quanto ricordi di serate passate a giocare a Montezuma sul Commodore 64..); se poi devo fare della grafica non ne parliamo: le probabilità che io mandi a cagare il computer e preferisca darmi al giardinaggio salgono a dismisura. Ma siccome, mio malgrado, ultimamente mi capita di averci a che fare sempre più spesso, sto provando a superare il problema. Un buon metodo è giocare all’IBM Wimbledon Tennis: con un mouse vinco sempre, con il touchpad mai. E quasi sempre a due punti dalla vittoria. La domanda ora è: supererò prima io il problema o oltre a odiare i touchpad finirò per odiare anche il tennis?
_Enver: mi dice qualcosa, ma ho un ricordo vago. Mi documenterò.
_LumacaCangiante: basta già il ginocchio acciaccato, grazie. :)
_QP: sì sì, il numero di link sul tuo blog testimonia chiaramente quanto tempo passi a lavorare.. :)
_Twentythird: eh, mi sa di no alla fine…ci sarebbe troppo da dire e non so bene a chi interesserebbe. Temo dovrai accontentarti dell’impressionismo del post successivo.
Pure io odio il touchpad, al punto che sul laptop lo tengo disattivato, pensa te…:-)
Ma io mi aspettavo un report [anche photographico] sulla trasferta…è vero che lo hai già pronto e che sta arrivando, eh?, eh?:-P
merda, io dovrei lavorare! piantala con questi giochini :)
Finirai per diventare un giardiniere col gomito del tennista, o l’indice convulsorio da touch-pad!
come si chiamava -se esisteva, ma penso di sì- per C64 l’equivalente di ‘Medioevo’ per Vic20, quello in cui si gettava olio bollente agli invasori del castello?