giovedì, 02/06/2005

nessun titolo

2many DJs 2few sleep hours
Iniziato con un remix a mille all’ora di Robot Rock.
[scontatooo]
[però uau]
Finito con PJ Harvey (!).
In mezzo di tutto, dai Beatles a Snoop Dog, dai Primal Scream ai Clash, da Tiga a Teenage Kicks, dai Blur a Oddio questa la conosco com’è che si chiama?
Indubbiamente il pezzo più suonato della serata, tra l’altro.
In mezzo, martelloni a piovere.
Electro come crescesse nei campi circostanti.
Punk-funk manco l’ombra. No cowbells were harmed during the making of the set.
Iniziato 2 e mezza, finito 4 e mezza. Poi Lele Sacchi. Bravo, non credevo. 
Link imballatissimo ma vivibile, con poca della solita (vecchia) fauna. Piacevole sopresa.
Alba post-atomica tra i campi di Santa Caterina di Quarto e meravigliooosi capannoni circostanti.
Place to be.

15 Commenti a “nessun titolo”:

  1. medo ha detto:

    Insomma com’è andata ‘sta serata?

  2. utente anonimo ha detto:

    Credo che a Roma il problema fosse il suono (da schifo) e la gente un po’ troppo ingessata (bloggers eclusi, of course). Come tutti i veri djs (asie argento escluse, of course) i due fratellini si esaltano quando la gente va fuori di testa. Nel backstage del Flippaut ho sentito Dave chiedere a uno degli organizzatori “ma com’è questo locale dove suoneremo? Ma la gente può venire proprio sotto la consolle?”

  3. inkiostro ha detto:

    Achille, non saprei. L’altra sera sono stati assolutamente impeccabili. Anzi, impressionanti, per molti versi.

  4. utente anonimo ha detto:

    scusate, invece di schiacciare canc ho schiacciato enter. Ricominciamo.

    Ma i 2 many djs hanno suonato mosci e sbagliato tutti i mixaggi solo quando li ho visti io?

    che sfiga

  5. utente anonimo ha detto:

    Ma i 2 many dj’s hanno suonato mosci, senza azzeccare un mixaggio in ottava e con

  6. utente anonimo ha detto:

    Anonimo una fava: il commento prima era il mio. Ciao. Simona

  7. utente anonimo ha detto:

    Arrivata alle 3. Macinato per due ore sulla fascia sinistra del palco come manco Oriali ai tempi di Spagna ’82. Le orecchie mi fischiano ancora adesso e credo di aver perso qualche decibel di udito. Io ci ho sentito anche Salt’n’peppa, Stooges e forse Velvet Underground ma non ci giurerei e poi chiseneimporta.

  8. utente anonimo ha detto:

    sono un incorreggibile gianburrasca bastard pop

  9. utente anonimo ha detto:

    bellezza parlavo di TE, sei tu il giovinetto che non porta rispetto :-)
    Kit

  10. utente anonimo ha detto:

    giovani? ma se inkiostro potrebbe essere mio padre! anche quando non ascolta vecchiazzate come damien rice…PL2

  11. *kit* ha detto:

    hehehehe Loser! sti giovani non hanno proprio rispetto :-D

  12. enzop ha detto:

    no, no, ha ragione girolami (no, niente invidia, ma va).

  13. inkiostro ha detto:

    Ah Girolami…sta’a’schiattà d’invidia, eh?

  14. utente anonimo ha detto:

    i tuoi pallosissimi cantautori folk non saranno mica contenti che ti presenti a questi eventi. PL2

  15. utente anonimo ha detto:

    Li preferivo come Soulwax, e per di più ai tempi di “Much Against Everyone’s Advice”…

    josi_