Seasons wait for your nod
Non ci può fare niente: quando nevica lui fa 3 cose: va a fare una passeggiata (non importa l’ora; oggi ad esempio, mancava poco a mezzanotte), ascolta i Kings of Convenience e scrive post in terza persona. Ha lasciato le sue impronte sull’immacolato tappeto bianco del cortile, ha guardato sadicamente le macchine che non riuscivano a fare la salita dell’Osservanza, ha alzato i tergicristalli della macchina, e ha ascoltato varie volte di fila il duo norvegese rifare dal vivo insieme a Bart Davenport Gatekeeper di Feist (scaricabile da qui, dove c’è anche un sacco di altra roba interessante). Ora che ha smesso di nevicare, lui fa finta di niente.
[voi non avete visto nulla]
E dire che l’ultimo disco è quasi interamente fatto di pezzi bossanova..ci provano pure, a perdere l’invernalità (?), ma niente da fare.. :O
Ok, se lo dite voi allora sono banale, perchè anch’io oggi dentro un autobus che viaggiava tra campi innevati ascoltavo i Kings of convenience! che dite, a loro saranno fischiate le orecchie?
Irene
E’ esattamente quello che mi hanno detto tutti l’anno scorso… :) Ma che ci volete fare, a me quando nevica viene voglia di ascoltare loro e Suzanne Vega. E basta. Boh.
banale… i kings of concenience con la neve!!!!! talmente scontato che l’ho fatto anch’io. anzi, l’ha fatto anche “lui”
lui sta bruciato eh : )
Sementi [T a G z]