Pensieri random (dopo 12 ore di lavoro)
+ Lo spazzolino dei Tesori dell’Arca è meno efficace e più costoso di quello della Coop. E per trovarlo ci ho messo mezz’ora. Avete mai pensato che forse dietro l’insensata disposizione dei prodotti della Pam c’è un progetto di disorientamento cognitivo su larga scala?
+ Il primo pezzo del disco dei Vancouver è di una bellezza francamente imbarazzante. Il resto del suddetto disco purtroppo no (anche se c’è Lemon club che è puro Ben Gibbard). Diamogli tempo e vediamo dove ce li ritroviamo.
+ Il mio scooter decide di lasciarmi a piedi sempre la sera prima di un giorno con sveglia all’alba. Tanto c’erano le taghe alterne, dice. Ah beh.
+ Sul tavolo della cucina in questo momento sono appoggiati Impero di Toni Negri, un manuale sul Generative programming e Caro Bogart di Jonathan Coe.
+ Di fianco, in modo casuale ma assolutamente appropriato, una mazza da baseball gonfiabile anti-stress. Fate voi le vostre conclusioni.
Stefania Ariosto? quale Stefania Ariosto?
StefaniaAriosto? Quella Stefania Ariosto? Ossignore…
Sui misteriosi percorsi dei clienti Pam e sulla disposizione dei prodotti all’interno del supermercato si potrebbe imbastire un’utilissima e pioneristica tesi di semiotica dello spazio… ah ah :-)
Miss Ann Abin
I Vancouver sono veramente bravi e il disco è tutto bello. “Lemon” gira in loop da settimane sul mio stereo e domani sera non mancherò al loro concerto di Fidenza. Magnifici.
prendi a mazzate gonfiabili il libro di Negri, può essere una soddisfazione…
lemon club è bella, ma parecchio!
Ink, tu non sai che il padre del bassista dei Vancouver è Daniel Johnston. Basterebbe questo…
Adesso arriverà la folla, ma anticipo io:
Sabato, 15 gennaio – ArciTaun – Fidenza PR
Vancouver + Skinny Legs + Pecksniff
m.
oh, ma il tuo scooter è in simbiosi col mio? il mio ha deciso di lasciarmi a piedi proprio il giorno in cui avevo deciso di ritornare al lavoro. così mi adeguo anch’io alle targhe alterne..
il Tangram in copertina! ma che roba è generative programming ?