lunedì, 25/10/2004

nessun titolo

Spotless
Quando guardo un film (non mi succede coi libri o coi dischi, solo coi film) è raro che, arrivato alla fine, io non voglia cambiargli niente. Di solito c’è sempre qualche scena sbagliata, qualche scelta registica troppo scontata o troppo sopra le righe, qualche attore incapace o antipatico, un finale all’acqua di rose o una colonna sonora fastidiosa. Posto che di cinema ne so davvero poco (ma qui non c’entra), quando guardo un film mi viene quasi inevitabile trovarci degli errori, e tirare fuori una metaforica matita rossa con cui segnare i dettagli imprecisi e una matita blu per i passi falsi imperdonabili, e anche nei film che mi piacciono molto c’è sempre qualcosa che -mi sembra- avrebbe potuto essere fatta in modo migliore. Ieri sera, uscito dal cinema, però, no. Non necessariamente perchè nel film che ho visto non ci fossero errori; semplicemente perchè – questa volta- non aveva senso vederli o meno. Davanti a certe cose bisogna solo dare fiducia incondizionata al film, e decidere di andare a sdraiarsi su un lago ghiacciato insieme a lui con un sorrisino ebete sulla faccia.
Eternal sunshine of the spotless mind (non si farà qui menzione della criminale traduzione del titolo in italiano), è un film miracoloso. Racconta una storia incredibile che ha però radici in un quotidiano in cui è fin troppo facile rispecchiarsi, la racconta in modo folle eppure perfettamente naturale, è complicatissimo ma -alla fin fine- semplice, è scritto da dio da quel geniaccio di Charlie Kaufman (che ci aveva già deliziato con Il ladro di orchidee), girato in modo mirabile da Michel ‘miglior regista di videoclip al mondo’ Gondry (sì, anche meglio di Spike Jonze), interpretato benissimo da Jim Carey e Kate Winslet ed è evidentemente quel tipo film che suscita nello spettatore un amore talmente incondizionato da rasentare l’insensatezza.
Di chi è innamorato non c’è da fidarsi, si sa. Ma se un po’ -masochisticamente, sia chiaro- lo invidiate, forse è il caso di andare a vedere il film.
[Per il resto, tutto ciò che c’era da dire l’ha detto lei un mesetto fa]




12 Commenti a “nessun titolo”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Vi consiglio di andarlo a vedere, se ancora non l’avete fatto. E’ un film, sull’amore. L’amore imperfetto di cui nessuno di noi può fare a meno. Ne resterete catturati, mi auguro per voi. L’epilogo, poi, è di una bellezza struggente nella sua essenzialità. La colonna sonora e gli effetti speciali di livello adeguato allo script. Il cast lussuoso. Carrey e la Winslet pienamente nella parte. Un film, insomma, da vedere e rivedere appena sarà disponibile in dvd.

  2. utente anonimo ha detto:

    Per me miglior film dell’anno, summa massima di tutto Gondry (che si, è decisamente il miglior regista di videoclip del mondo, certo, anche meglio di Jonze)
    Secondo me Carry in questo film somiglia a Jukka R.
    :)

  3. utente anonimo ha detto:

    anche su http://ilgrandefreddo.splinder.com se ne è parlato. e proprio grazie a dedalus e a zazie mi sono decisa a vederlo, questo film, la notte prima di partire per dublino. e… non avevo parole. davvero. dato che non lo vedrò mai al cinema (sigh, sob) quantomeno comprerò il dvd il prima possibile (che qui è uscito da mesi, ma io voglio una versione con l’audio italiano – jim carrey si mangia un sacco di parole, non è facilissimo da seguire).

  4. colas ha detto:

    vabbè la magica canzone di beck…ehm…su sadpandas…ehm..ehm:)
    puro spam:please kill me!

  5. utente anonimo ha detto:

    Capisco anche quello che dici tu, certe cose erano perfette ed emozionanti sul serio… ma a distrarmi era il fatto che per quanto mi sforzassi non riuscivo a provare simpatia per il personaggio di Jim Carrey, in fase di sceneggiatura si sono dimenticati di dotarlo di un minimo di vaga personalità.

  6. inkiostro ha detto:

    + Struzzo: sì.
    + Marcello: completamente d’accordo, compresi i giudizi sul pezzo di Beck (che è in realtà una cover, e che sto ascoltando ininterrottamente da 24 ore) e su Kate Winslet, che è brava, bellissima, e ha una felpa meravigliosa.
    [ed è cresta, ma questo è un altro discorso]
    + Valido: capisco cosa intendi, io ero completamente in brodo di giuggiole, anche se non escludo che ad una seconda visione (cit.) l’elaborazione formale potrebbe un po’ disturbarmi. L’altra sera avevo solo gli occhi a cuoricino come quelli di Hello Spank..
    + Marina: Occhi Panda Park reloaded.. ;-)
    + Cose a caso: era pura avanguardi,a ho corretto.
    + Blackhair (suppongo): a Bo -a parte il multisala berlusconiano che si boicotta a priori- c’è solo in un cinema. Ed è uscito 4 giorni fa…

  7. utente anonimo ha detto:

    perchè a urbino non lo daranno mai?Magari a fano è arrivato…non vedo l’ora!!!!

  8. coseacaso ha detto:

    …che vuol dire :”quando giardo un film”?

  9. utente anonimo ha detto:

    alla fine ieri sera non l ho visto (su questa fottuta tastiera non ci sono gli apostrofi, chiedo venia). Vado stasera a riempire settanta fazzoletti di lacrime :D

  10. utente anonimo ha detto:

    Mmm… il mio modesto parere è che per essere davvero perfetto mancava troppo di spontaneità… non è presuntuoso, anzi, ma certi momenti erano troppo ragionati anche visivamente per emozionarmi davvero del tutto, non so se mi spiego… comunque un 8 secco non glielo leva nessuno.

  11. utente anonimo ha detto:

    Guarda, mi hai bruciato sul tempo.
    Stavo per scrivere un post su questo film.
    L’ho visto ieri sera.
    Sublime.
    Non me ne intendo assolutamente di cinema, sono uno svogliato e superficiale fruitore.
    Però era da anni che non mi emozionavo così per un film.
    Tra l’altro il pezzo di Beck merita davvero.
    Ciao.
    Ps. Non avrei mai creduto che la sciacquetta di Titanic (è lei vero?) potesse essere così brava e terribilmente bella.
    Marcello

  12. utente anonimo ha detto:

    film folle e perfetto, senza sbavature hai ragione