L’oscurantismo terrorista
Probabilmente non ve ne fregherà nulla, ma ieri l’altro è morto Jacques Derrida, uno dei più importanti filosofi contemporanei, teorico del decostruzionismo. Di lui John Searle qui, raccontando di una conversazione con Michel Foucault (altro grandissimo filosofo, che non ha nulla a che vedere con il tizio del pendolo del libro di Eco), ha detto questo:
I once said this to Michel Foucault, who was more hostile to Derrida even than I am, and Foucault said that Derrida practiced the method of obscurantisme terroriste (terrorism of obscurantism). We were speaking French. And I said, «What the hell do you mean by that?» And he said, «He writes so obscurely you can’t tell what he’s saying, that’s the obscurantism part, and then when you criticize him, he can always say, ‘You didn’t understand me; you’re an idiot.’ That’s the terrorism part».
Derrida era un grande, e su questo, ovviamente, non si discute. Però io conosco un sacco di oscurantisti terroristi; e non mi piacciono, no.
Non sarebbe male se seguissi il blog seminario organizzato da vue (derrida.splinder.com)! Quanto a Le parole e le cose, spiacente ma è un gran libro. Infine: una cosa è la comunicazione politica, un’altra la filosofia. Sulla prima, ti dò volentieri ragione, ma gli obblighi non sono, nei due casi, gli stessi.
sì, e già mi girava la testa
Le figure era il quadro di Velasquez?
premesso che io quei 30 anni li liquiderei volentieri sull’unghia, Foucault quel metodo lì lo conosceva bene, non so se avete presente, come si chiamava, le parole e le cose? Io a malapena riuscivo a guardare le figure.
chiaro che semplificavo. non è questo il luogo per approfondimenti filosofici, e onestamente non credo neanche che ne sarei in grado. solo che, a costo di essere politicamente scorretto, volevo dire come la penso in materia, e le parole di Foucault mi sono venute a proposito. Tutto qui.
Di solito, quando non mi si capisce penso “mi sono spiegato male”. Ecco perché Derrida mi sta(va) cordialmente sui.
il commento c’entra poco col contenuto del post, però lo faccio lo stesso. mi sembra così triste dover nominare foucault e dover aggiungere che non ha niente a che fare col tizio del pendolo :|
permettimi di dissentire: non si possono liquidare trent’anni di rapporti tra due pilastri della filosofia francese con questa semplice e parziale testimonianza…
PORCA {BESTEMMIA}