martedì, 24/08/2004

nessun titolo

Tra il vintage e l’anacronismo da accatto
Gli ingegneri si spremono le meningi a morte nello sforzo di rendere i cellulari sempre più piccoli ed efficaci, poi arriva un tizio, lancia questa idea neanche troppo originale dei retrotelefoni, fonda la Pokia, e adesso tutti lì come dei pecoroni a comprarsi e tenersi in tasca telefoni e cornette gigantesche. Mah.

5 Commenti a “nessun titolo”:

  1. verso_sud ha detto:

    Il titolo di questo post mi ha fatto ridere per mezz’ora..
    uhm

  2. inkiostro ha detto:

    voglio vederlo!
    [ricambio il saluto]

  3. utente anonimo ha detto:

    in effetti ricorda molto il mio cell del bairro alto…vintage sempre e comunque..! ciao a tutti!

  4. inkiostro ha detto:

    Il suo creatore li vende su eBay, quindi non hanno un prezzo fisso ma sono venduti in una vera a propria asta. Facile che raggiungano qualche centinaio di euro, direi (a fronte a quello praticamente nullo del pezzo originale).

  5. laginestra ha detto:

    Scusa ma quanto costano questi aggeggi? E poi Valeria ci era giá arrivata, io chiederei a Ganz del “telefono vintage”… Buona vacanz(in)a.