venerdì, 13/08/2004

nessun titolo

DJ Kicks VOL 2
Questa volta i calci non sono diretti al mixer, ma alla pila di dischi accumulata con tanto amore nel corso degli anni, e al buongusto musicale da essa costruito. Di quella collezione non bisogna proprio dimenticarsi, ma quasi. Del resto, i patti sono stati chiari fin dall’inizio: qua si è in provincia, e i riferimenti musicali della maggior parte dei convenuti sono Mtv e i locali fighetti della riviera; quindi niente scelte troppo sofisticate, buona abbondanza di evergreen e di hit del momento (Voce me apareceu, eccomi!) e un paio di brani trash per sedare gli ubriachi molesti. Quando ho detto di sì ho pensato più che altro alla soddisfazione di poter mettere Toxic di Britney Spears e qualche hit di Kylie Minogue senza sorrisino colpevole e sguardi di disapprovazione da parte dei più intransigenti; ma non ho pensato che quegli stessi sguardi sarebbero probabilmente arrivati con i pezzi rock e -ancora peggio- con quelli indie. Anche perchè da queste parti molti credono che si scriva ‘hindi’ e che si tratti della musica di Bollywood.
E vabbè, per soldi in un’Estate deserta si fa anche questo. Anche perchè vuoi mettere il piacere sottilmente sovversivo di infilare musica con la M maiuscola tra una Jennifer Lopez e una hit estiva usa-e-getta? E vuoi mettere il gusto di sonorizzare l’aperitivo, potendosi sbizzarrire in una selezione di bossa, glitch e indiepop mentre tutti mangiano e bevono e nessuno si fila il dj? Vuoi mettere le facce stupite degli astanti quando ti butti sul bastard pop più becero e riuscito? E -alla più brutta- se l’atmosfera non decolla e la festa è un fallimento, vuoi mettere il piacere di far risuonare i Modest Mouse, Adam Green e i Wilco sulla pista vuota?


7 Commenti a “nessun titolo”:

  1. Enver ha detto:

    evergreen sì. cioè ieri ho ripescato The Sign degli Ace Of Base, 1993. E riscoperto quanto era easy il primo jamiroquai. Per non parlare di Stakka Bo, The Great Blondino.

  2. Enver ha detto:

    “vuoi mettere il gusto di sonorizzare l’aperitivo, potendosi sbizzarrire in una selezione di bossa, glitch e indiepop mentre tutti mangiano e bevono e nessuno si fila il dj”

    è quello che faccio tutte le sante volte.
    Al Village devo passare anche cose più spurie (tanto brasil-beat, mambo, africana, mi riservo l’ora da mezzanotte all’una per l’electro e il bastard, e i !!!). Ma J-Lo e B-Sp, mai.
    (sguardo del più intransigente)

  3. utente anonimo ha detto:

    ma io voglio vedere, almeno una volta nella vita, inkiostro dj

  4. tuttigusti ha detto:

    insomma,liberatorio e soddisfacente
    S

  5. fboss ha detto:

    dai… esci la scaletta :)

  6. mammara ha detto:

    l’hai fatto, quindi? (intendo mettere wilco etc. a pista vuota)

  7. Roisin ha detto:

    Si si, è vero, anche quelle son soddisfazioni. Ma io vorrei vedere la playlist completa…anche in privato..ciao