DJ Kicks VOL 2
Questa volta i calci non sono diretti al mixer, ma alla pila di dischi accumulata con tanto amore nel corso degli anni, e al buongusto musicale da essa costruito. Di quella collezione non bisogna proprio dimenticarsi, ma quasi. Del resto, i patti sono stati chiari fin dall’inizio: qua si è in provincia, e i riferimenti musicali della maggior parte dei convenuti sono Mtv e i locali fighetti della riviera; quindi niente scelte troppo sofisticate, buona abbondanza di evergreen e di hit del momento (Voce me apareceu, eccomi!) e un paio di brani trash per sedare gli ubriachi molesti. Quando ho detto di sì ho pensato più che altro alla soddisfazione di poter mettere Toxic di Britney Spears e qualche hit di Kylie Minogue senza sorrisino colpevole e sguardi di disapprovazione da parte dei più intransigenti; ma non ho pensato che quegli stessi sguardi sarebbero probabilmente arrivati con i pezzi rock e -ancora peggio- con quelli indie. Anche perchè da queste parti molti credono che si scriva ‘hindi’ e che si tratti della musica di Bollywood.
E vabbè, per soldi in un’Estate deserta si fa anche questo. Anche perchè vuoi mettere il piacere sottilmente sovversivo di infilare musica con la M maiuscola tra una Jennifer Lopez e una hit estiva usa-e-getta? E vuoi mettere il gusto di sonorizzare l’aperitivo, potendosi sbizzarrire in una selezione di bossa, glitch e indiepop mentre tutti mangiano e bevono e nessuno si fila il dj? Vuoi mettere le facce stupite degli astanti quando ti butti sul bastard pop più becero e riuscito? E -alla più brutta- se l’atmosfera non decolla e la festa è un fallimento, vuoi mettere il piacere di far risuonare i Modest Mouse, Adam Green e i Wilco sulla pista vuota?
evergreen sì. cioè ieri ho ripescato The Sign degli Ace Of Base, 1993. E riscoperto quanto era easy il primo jamiroquai. Per non parlare di Stakka Bo, The Great Blondino.
“vuoi mettere il gusto di sonorizzare l’aperitivo, potendosi sbizzarrire in una selezione di bossa, glitch e indiepop mentre tutti mangiano e bevono e nessuno si fila il dj”
è quello che faccio tutte le sante volte.
Al Village devo passare anche cose più spurie (tanto brasil-beat, mambo, africana, mi riservo l’ora da mezzanotte all’una per l’electro e il bastard, e i !!!). Ma J-Lo e B-Sp, mai.
(sguardo del più intransigente)
ma io voglio vedere, almeno una volta nella vita, inkiostro dj
insomma,liberatorio e soddisfacente
S
dai… esci la scaletta :)
l’hai fatto, quindi? (intendo mettere wilco etc. a pista vuota)
Si si, è vero, anche quelle son soddisfazioni. Ma io vorrei vedere la playlist completa…anche in privato..ciao