La dura vita del selezionatore musicale
Oggi, nel primo pomeriggio, ero in giardino a testare i dischi che ho sottomano in questo inizio di Giugno per capire quale sarà il disco dell’Estate. E non fate quella faccia, insomma: sono un deejay (?), anche questo fa parte del mio lavoro (??).. Dicevo: stavo cercando di capire quale sarà il disco dell’Estate; purtroppo, però, non sono riuscito ad arrivare a un risultato veramente soddisfacente. Il nuovo di PJ Harvey è troppo cupo e manca di singoloni, Louden up now dei !!! c’avrà anche il tiro ma vi sfido ad ascoltarlo per tutta la sua durata mentre siete sdraiati (sì, ero sdraiato), l’ultimo di Mirah parte bene ed ha alcuni episodi parecchio desertici, ma nel complesso è un po’ fiacco, dei Sonic Youth non ne parliamo, chè loro da anni ormai sono fuori dal tempo e non c’entrano nulla col passaggio delle stagioni. Badly Drawn Boy è troppo poco scanzonato, come anche Devendra Banhart: dischi di tutto rispetto, ma insomma, d’Estate ci serve anche qualcosa di leggerino di canticchiare.
L’anno scorso, di dischi estivi, ce n’erano in abbondanza: un sacco di ottimo indiepop come l’onda lunga dei Postal Service, gli Yo la tengo, i Radio Dept, i Calexico, i Broken Social Scene, i Baustelle, i Perturbazione (per i tanti che come me li ha scoperti tardi); c’era davvero l’imbarazzo della scelta. Quest’anno forse solo i Kings of Convenience e Morrissey fanno all’uopo, i primi con un disco talmente pieno di bossa che non si può non pensare a Jobim e Gilberto, il secondo con il suo pop immortale che va bene per tutte le stagioni, ma che siccome ora è Estate si adatta benissimo a sole, caldo e serate languorose. Ma solo due dischi è poca cosa. Piuttosto, i consigli sono molto benvenuti, per rimettere sui binari quest’annata ‘estivamente’ piuttosto scarsa. Pensate che ascoltando l’esordio solista di Adem (disco clamoroso, ma bpm davvero scarsi) ho persino rischiato di addormentarmi, e sarebbe stato un vero danno, visto che essendo solo in pantaloncini (e senza proezione solare) mi sarei sicuramente preso una mastodontica scottatura. Perchè sì, ok, lo ammetto, stavo prendendo il sole. Ma volete mettere quanto fa più fico dire che stavo «selezionando il mio disco per l’Estate»?
sono ancora in tempo? DIOS, Los Arboles. Su Wide. Recensito 7/8 su BU di maggio.
+ Capitani: stivo la dritta.
+ Nepo: dopo una perorazione così appassionata non posso negargli qualche altro ascolto.. :)
+ StationTOStation: 69 Love songs mi è piaciuto tantissimo, mentre i mi è sembrato un bel guscio vuoto di belle canzoni. Sto continuando ad ascoltarlo perchè continuo a sperare in un’illuminazione, ma per ora è decisamente deludente.
magnetic fields? troppo indie fag per i tuoi gusti?
cmq é gia’ nella mia borsina da spiaggia
io credo che TAN SIMPLE COMO EL AMOR dei “LA CASA AZUL” sia un capolavoro pop di valore assoluto. un album stupefacente, un delirio inarrivabile di melodie pop ’60-’70 e ’80. davvero senza precedenti. certo, esiste un rischio concreto, che tra l’altro ho corso anche io: quello di fermarsi a due/tre ascolti e poi mollare per immediata saturazione da “zuccheri”. invece è un album che, PARADOSSALMENTE, pur essendo facilissimo cresce con gli ascolti (proprio come certe cose “difficili”) …e come se, in premio agli ascoltatori più fedeli, una volta superata la soglia di saturazione, si aprisse un nuovo mondo, un nuovo livello, un nuova dimensione pop, che prescinde dalle tastierine giocattolo, dalle minigonne rosa, dai palloncini, dai coretti parà-pà-pà….
non credo di essermi spiegato bene.
anyway…
dj nepo.
Un ottimo disco dell’estate potrebbe essere Glass Floor dei Maritime.
Ciao,
Giuseppe
+ Fede: chiaro, anch’io ero ironico accostando Nando all’anhtem di Beyonce. Anche se sono entrambe canzoni fatte per muovere il culo: la differenza sta nel culo :)
+ Delio: Trattasi di ‘Anvedi come balla Nando’, tormentone discotrash di cui ignoro tutto se non che è agghiacciante e che è stato lanciato da Teo Mammuccari (in una sua trasmissione notturna che non ho mai visto). Credo sia un vecchia canzone rimaneggiata, anche se non ho dettagli. E non so se mi interessano.
che e` sta cosa di nando?, chiede il povero emigrante.
Mammucari era un pò ironico. Un pò tipo che quando lo sento (o penso in generale a lui e all’operazione “nando”, o a quelli che per l’estate si comprano la nando compilation o affini), mi viene l’orticaria e comincio a tirare delle botte fortissime alla radio o alla tele. Che infatti sono tutte ammaccate e non funzionano più. E come può Mammucari essere nella stessa frase con Beyoncè, per favore… non scherziamo. No, lo dico che magari poi mi si prende sul serio. Me mi piace il penk. FEDEmc che aggiunge però i gijoe.
+ StationTOStation: Buddha Bar? Squalificato in partenza.. :)
+ Mammara: non mi pare di averne ancora letto nulla. Mi informerò, vediamo se sei un buon talent-scout..
+ Yoshitune e LaFagotta: ok, lo confesso, non mi sono mai piaciuti i Beastie Boys. Ho un sacco di problemi con l’hip hop in generale, e al suo interno i BB sono probabilmente i più originali e innovativi (o almeno lo erano), però non li reggo granchè cmq, e credo farei una fatica immane ad ascoltare un disco intero.
+ Nepo: Carini, ma forse sono un po’ tropoo zuccherosi anche per me.
per me beastie boys. già mi tormentano.
io sono in fissa con TAN SIMPLE COMO EL AMOR dei LA CASA AZUL.
micidialmente pop!
dj nepo.
e i beastie boys dove li mettiamo?
i lali puna vanno bene solo per la mattina, secondo me
non li ho ancora sentiti, ma da quel che ho letto potrebbero funzionare Hot Chip e Rachel Goswell
non vorrei essere precipitoso ma il nuovo di Ian Pooley (souvenirs) ha tutti i connotati giusti per essere canticchiato e sculettato a bordo piscina. un pseudo-buddha-bar jazzato e ammiccante con ritmi troppo tribali e attitudine troppo souvage chic perché possa appassionarmi davvero. ma non posso farci nulla il metro estivo del bordo piscina rivaluta quello che le mie orecchie a primavera e inverno ignorerebbero
+ Gecco: non l’ho ancora mai sentita, attendo ripassino da queste parti..
+ Delio: in realtà non sto facendo il ‘nastrone of the summer’, non ancora. Mi stavo semplicemente interrogando su quale sarà l’LP che mi verrà in mente quando tra anni ripenserò a questa Estate. Di canzoni singole ne ho fin troppe, invece..
+ StationTOStation: mi hai incuriosito con entrambi i tuoi suggerimenti (ma il nuovo singolo dei Cure lasciamolo stare, che mi mette addosso una tristezza…), se solo su slsk non tirasse un’ariaccia in sti tempi da Urbani..
+ Ginestra: tra una settimana tocca anche a noi..ma i Pixies sono fuori concorso come disco dell’Estate.. :
+ FedeMC: stivo.. (ma ti prego, Mammuccari no..almeno l’anno scorso c’era Beyoncè, tutta un’altra classe..
+ Hellblazer: giassò, da qualche parte si trovano già le date del tour autunnale coi Bad Seeds, anche se ancora l’Italia non c’è.
+ Atrus: più tardi ascolto, poi ti dico.
Caroline Lavelle è un po’ difficile da classificare visto che spazia dal celtico all’elettronico senza troppi problemi; nominalmente è violoncellista e cantante. Su http://www.carolinelavelle.com ci sono un po’ di brani da ascoltare.
[OT] Nick Cave e i suoi Bad Seeds tornano con un doppio album, “Abattoir Blues/ The Lyre Of Orpheus”, che sarà nei negozi a settembre. Il disco, registrato nei mesi scorsi presso lo Studio Ferber di Parigi, è la tredicesima prova dell’ensemble e segue di un anno la pubblicazione di “Nocturama”.
ah, e anche roots di curtis mayfield che non è proprio nuovo nuovo, ma quest’estate andrà fortissimo. e anvedi come balla nando. FEDEmc
Aggiungo Matt Pond PA ma soprattutto Mates Of State. Sciupporto Marina con i modest mouse.
dico solo PIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIESPIXIES.. dici che mi é piaciuto il concerto?!
http://www.lacquersound.com/
se no l’album di -LACQUER- che non é mai uscito in italia.un gioiellino electro pop . Qui in Francia é uscito da un pezzetto (forse da troppo per essere il sottofondo dell’estate) non so se sia mai circolata la voce da quelle parti o se qualcuno ne abbia mai sentito parlare; comunque sia se no lo conoscete andate di corsa su soulseek .
c’e’ questo nuovo album che si chiama ‘nouvelle vague’ e cosi’ si chiama il gruppo. gia’ nel nome c’e’ tutto l’intento del progetto, tutta roba new wave (dai sister of mercy ai dead kennedy dai joy division ai depeche mode) riesumata e risuonata in versione bossanova. in realta’ l’accostamento new wave – bossa mi lascia basito e perplesso e l’album mi intrattiene il giusto. ma credo si abbini benissimo agli aperitivi estivi, ai pomeriggi assolati e dilatati o alle serate un po’ fancazziste e chiacchierate. se no voto per il nuovo singolo dei cure cosi’ cazzone e easy che quasi mi viene da pensare che Robert si sia definitivamente bevuto il cervello. per lo meno che si salvi il pezzo come puntuale sottofondo a un estate distratta.
ah, ci sarebbe il nuovo di schneider tm, per la gioia di nin-com-pop e mia, ma temo che se i lali puna ti lasciano freddo…
e ci sarebbe anche l’ep dei radio dept.
coxon purtroppo ha poco tiro. gli spoon dovrebbero stare per uscire, magari su soulseek trovi già qualcosa che ti risolleva la cassettina all’ultimo minuto. ah, e il 21 esce il singolo nuovo dei b&s, magari come b-side c’è qualche pezzone. (e pensa al dj kicks di coxon, tipo alla sua cover degli smiths).
“september” degli ex-otago, e` lei la canzone dell`estate
+ Marina: curiosissima di ascoltare cosa?
+ Mohole: ammetto di non averl mai coperti, mi segno anche loro.
+ Boss: è vero, Graham me l’ero scordato, ora lo recupero e gli do l’attenzione che si merita.
Disco gradevole, non so se da definire disco dell’estate ma comunque carino quello di graham coxon… E poi andando su altri terreni quello di The Street e Beastie Boys
I deerhoof no? popppp!
invece sono curiosissima….non vedo l’ora di ascoltarli. prepara una cassetta per la scopa pre heineken ;) magari
+ Lali Puna? Noo, troppo poco estivo, e anche se mi è piaciuto parecchio, è durato poco sul piatto del mio stereo.
+ I Nouvelle Vague li ignoro, mi documenterò (maledetto Urbani)..
+ I Modest Mouse, effettivamente, avevano tutti gli ingredienti…aspetto che esca per comprarlo, magari ci rivado in fissa.
+ Caroline Lavelle? Mai sentita..che roba fa?
+ I Girls in Hawaii piacciono al mio socio di Airbag, ma la canzone che abbiamo passato in radio non mi sembrava molte estiva..li approfondirò.
+ Attendo altre dritte…nessuno che se ne esca con qualche disco indiepop clamoroso? Su!
con l’estate a me gira benissimo il disco in loop da una settimana: girls in hawaii. belgi, mi dicono che dentro dovrebbe esserci un soulwax. ma alla marinappì non piaceranno mica. visto che sono sull’asse melodico grandaddy/yuppie flu..
Io voto per “A distant bell” di Caroline Lavelle, anche se probabilmente uscirà troppo tardi per il battage estivo.
ah no in realtà nemmeno Sonic Youth e BDB. Ma è roba di giorni.
i dischi che lui cita sono usciti tutti tranne i Kings of Convenience (e Mirah): e poi c’è una mancanza. Lo so che per noi è vecchio, ma fanciullo caro: modest mouse? :(
i lali puna direi che si trovano. i nouvelle vague sono appena usciti in francia, quindi aspettare pazienti che poi prima o poi arrivano. comunque amazon.com annuncia come imminente l’uscita del disco. da lì in poi sarà una valanga.
Delio, ma si trova in Italia sta roba? su Slsk neanche l’ombra :( sai quanto mi sarebbe utile… comunque aderisco ai KoC. Anche se il vero disco per l’estate è la compila che sto preparando e che venderò a 5 euro nelle serate… come sempre, ad ogni cambio di stagione…
onda lunga dei lali puna?
onda nuova dei nouvelle vague? (ink, io te lo dico da amico, se poi radio deeeee-jay uannescion-uanstescion ti brucia sul tempo non ti lamentare: just can’t get enough è fantastica, e persino piú bossa dei nuovi kings of convenience).