Venghino signori che qui c’è il vino buono
Stylus Magazine, la webzine americana di musica snob che più ci piace, recensisce senza lesinare sui superlativi Verità Supposte di Caparezza, definendolo «un pretendente al titolo di album non-in-inglese dell’anno», ed attribuendogli niente meno che un 9. Orgoglio patrio? Via, ogni tanto non guasta.
concordo appieno la cover dei linkin nn ci voleva.. proprio no..
no, honey, stylus is so last month…. da quanto quei sessisti sfigati di Mr. Burns e compagni hanno fatto fuori Lisa, qui si legge solo The Fly magazine (aime’ on line solo quando gli pare….)
ne aveva parlato bene anche il blogdelladomenica. A don’t need a stylus, i’ve got my blogs
a sto punto potevano sbattersi un po’ di più e ascoltarsi i Bau
ma sai che cazzo l’avevo notato pur’io
Guarda, Fuori dal Tunnel poteva anche piacermi, ma poi ha fatto una cover dei Linkin’ Park che proprio non ho capito…