Quando si dice che internet crea nuove professioni
Potrei cominciare questo post con una dotta dissertazione sulla virtualità (sic), e su come Internet abbia reso tutto intangibile e meno diretto, dalla lettura di un racconto, all’ascolto di una canzone, fino alla scrittura di una lettera e alle relazioni interpersonali in genere. Oppure potrei stracciarmi le vesti e lamentarmi per il degrado dei costumi e i lati sordidi del comportamento umano che l’anonimato e l’assenza di faccia-a-faccia tipici della rete tirano fuori negli utenti. O magari potrei elogiare il fatto che basta una buona idea e in quattro e quattr’otto il web ti fornisce un mezzo per realizzarla, creando dal nulla un ‘attività, profitti, posti di lavoro e facendo girare l’economia. Potrei potrei potrei, ma quest’idea è talmente geniale che si commenta da sè.
Sei un ragazzo sfigato, e hai tanto bisogno che gli altri credano che tu sia fidanzato, così smettono di prenderlo in giro? Oppure vuoi mollare la tua ragazza ma non hai il coraggio di farlo tu (se solo riuscissi a fingere di avere un’altra)? O -se sei una ragazza- vuoi arrotondare lo stipendio? Imaginary Girlfriends è quello che fa per voi: grazie ai servizi di questo sito, i ragazzi avranno gli strumenti per fingere di avere una ragazza, e a fronte del pagamento di una cinquantina di dollari per qualche mese, riceveranno mail personalizzate, foto, regali, sessioni di chat e persino telefonate (qualunque servizio virtuale, in pratica) dalla ragazza scelta (che ovviamente non potranno conoscere e incontrare mai), che in cambio guadagnerà un po’ di soldi scrivendo giusto qualche mail al mese a una manciata di sconosciuti. Dal produttore al consumatore, e tutti sono contenti: questa sì che è un’idea geniale. Sorvolando sullo squallore, ovviamente.
*la grafomane che è in me vede facili opportunità di guadagno*
Ca***! Dovevamo farlo noi in Fattoria!!! Maledetti!