«Era tanto bello e ho pianto tanto»
Le mie cinque scene preferite di Amarcord:
5. Il passaggio del Rex
4. La tabaccaia
3. Il nevone
2. Lo zio matto sull’albero
1. La nebbia (ovviamente)
[e poi, giuro, vorrei essere in grado di scrivere qualcosa di più articolato sull’enorme film di Fellini, su Rota, la Gradisca e il dialetto romagnolo, sul corto circuito emotivo che mi provoca l’infanzia di un altro -uno non proprio qualsiasi- e sulla genialità di quasi tutti i suoi elementi; ogni volta che lo rivedo, però, mi passa la voglia di rovinarlo con le mie parole]
Mi capita di rivedere un film ma non ho mai le stesse emozioni, a volte quelle scene, rivedute, non mi trasportano come hanno fatto la volta prima. Insomma come non averlo mai visto prima.
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voglio una donnaaa
“Se la morte è così….non è un bel lavoro”…
E’ un desiderio che a volte è venuto anche a me…Certe cose sono nell’aria.