mercoledì, 10/12/2003

Tales of a greatest …

Tales of a greatest hits
Tales of a librarian è il primo Greatest Hits di Tori Amos. Non la conoscete? Allora non comprate questo disco. La conoscete, ma solo un po’? Non comprate questo disco. La amate da sempre? Non comprate questo disco. Il messaggio è arrivato, immagino.
Non starò qui a spiegarvi perchè Tori Amos sia una grande cantautrice (ci sono una decina di dischi a testimoniarlo nel modo migliore, e se proprio non vi piace…beh, de gustibus), nè a spiegarvi a cosa dovrebbe servire la raccolta dei più grandi successi di un’artista (potete arrivarci da soli, su): sta di fatto che Tales of a librarian non lo fa.
Se da un lato infatti si può apprezzare la selezione originale che non segue pedisseguamente i singoli pubblicati, dall’altro la scelta dei pezzi è davvero schizofrenica; mancano alcune di quelle canzoni più belle e rappresentative della sua produzione, ci sono invece un paio di b-sides reincise assolutamente inutili, due inediti davvero fiacchi, e l’unico motivo per cui potrebbe venirvi voglia di averlo è il sontuoso packaging. Qualcuno l’ha addirittura definito il più merdoso greatest hits di tutti i tempi.
Se volete ascoltarvi qualcosa di nuovo di Tori Amos, scaricatevi You belong to me e Murder he says, i due pezzi con cui partecipa alla colonna sonora di Mona Lisa smile, film ambientato nell’America degli anni ’50 che negli USA uscirà a breve (tutte le info qui). Una sopresa sentirla in una veste così classica (tra ballata, standard, jazz e swing), e un sottofondo davvero appropriato per le feste che si avvicinano.




5 Commenti a “Tales of a greatest …”:

  1. utente anonimo ha detto:

    Hai ragione, ma io sono dogmatico e feticista, caro Ink. Secondo me non è male, gli inediti non sono ‘sta cosa meravigliosa, ma adoro il modo in cui sono ordinate le canzoni, il criterio catalogobibliografico, intendo. E poi, diciamocelo, i gritistits non mettono mai d’accordo nessuno. :-)

  2. utente anonimo ha detto:

    le ho scaricate, davvero carine come canzoni!

  3. inkiostro ha detto:

    ehi secondsight, sarebbe davvero un grande nome per un gruppo di quelli che vanno adesso… :)
    MarinaP: infatti mi attendo un suo commento…ma da bravo fan amosiano sono sicuro che converrà con me che la scelta dei pezzi non è esattamente la più felice…

  4. secondsight ha detto:

    …si scrive the gustibus

  5. MarinaP ha detto:

    Però la copertina spacca. Per il resto ti lascio ad un testa a testa con adayinthelife, che invece aveva abbstanza omaggiato la cosa, mi pare…