Senza una non ci sarebbe l’altra
Mi piace stare in casa il Sabato sera. Non so perchè, forse è una bizzarra psicologia del contrario, che mi rende fiero di essere controcorrente, tranquillo a casa mentre tutti escono. Oppure un rigetto dei (lontani) anni del liceo, quando uscire il sabato sera era un imperativo almeno quanto copiare la versione prima della lezione o passare la ricreazione a chiacchierare nel bagno. O forse, più banalmente, è perchè il venerdì sera faccio sempre tardi e il giorno dopo non ho voglia di troppo casino.
Ieri in realtà, avremmo potuto fare assai più tardi visto il tipo di serata, di quelle che partono lente e raggiungono l’apice non prima delle 2, ma insomma, di questi tempi già le 3.30 mettono a dura prova il mio corpo e il mio spirito. L’occasione era l’inaugurazione delle serate Pinktronica al Container, piatto a base di tech house, elettroclash e disco punk che taglia trasversalmente ogni distinzione commerciale/alternativo far balalre una platea assai eterogenea. Non molto il mio genere, a dire la verità; ci ho comunque provato e del resto un po’ di osservazione antropologica non fa mai male, tanto più che magari si rischia di imparare anche qualcosa. Ne sarebbe valsa la pena anche solo per vedere metà Polaroid abbandonare la via dell’ortodossia indie rock e dimenarsi sui 4/4 targati Jolly Music, per discutere con Storie di come seguire le piccole variazioni sia essenziale per apprezzare la musica da ballo, per confortare Il Blog della Domenica dalle sue disavventure ciclistiche, per ammirare la stilosissima camicia di metà Seconda Visione, e, ovviamente, per stringere la mano al padrone di casa Pinktronica.
Ora, invece la mia stanza ha le luci basse, in sottofondo c’è la musica di un’orchestra che di cinematografico non ha solo il nome, e ci sono un articolo da scrivere e un pregevole libretto da leggere. Non è una serata migliore di ieri, è solo diversa.
Se non ci fosse una non avrebbe senso neanche l’altra.
in realtà, era presente 1/4 di secondavisione (anzi un’ex quarto…)! comunque gli apprezzamenti per la camicia fanno sempre piacere…
sabato sera a casa bello un cazzo! io sto quassù e mi tocca lavorare…per fortuna sabato prossimo mi vedo gli hood alla facciazza vostra. PL2