mercoledì, 10/09/2003

nessun titolo

Alta Fedeltà, Basso share
Dovrei metterlo tra i lavori demenziali dei miei sogni? Di norma no; eppure la mansione di costruire i palinsesti delle reti televisive non di rado approda a risultati quanto meno ridicoli.
Ecco un esempio: RaiUno ha per le mani la prestigiosa Prima Tv di Alta Fedeltà, tratto dal celeberrimo romanzo di Nick Hornby, con John Cusack, Tim Robbins e Catherine Zeta-Jones. Ok, il film non è un granchè (anzi, diciamo che è proprio bruttino), però è una prima visione, è un bollino verde e il titolo ha un certo richiamo. Voi quando lo programmereste? Io in una prima (al massimo seconda) serata infrasettimanale, l’ideale per avere l’attenzione del target di riferimento e conquistare la massima quota di share a disposizione. Pensate che a RaiUno abbiano ragionato in questo modo?
Vi sbagliate. Quelle volpi hanno deciso di mandarlo in onda Sabato 13 all’1 di notte. E, non paghi, gli hanno concesso un traino d’eccezione: prima la soporifera premiazione del Premio Campiello, poi una trasmissione interamente dedicata all’opera, condotta dal rutilante Antonio Lubrano. Quanti spettatori volenterosi -e rimasti a casa il sabato sera- credete riusciranno a rimanere svegli?



6 Commenti a “nessun titolo”:

  1. utente anonimo ha detto:

    ho visto ieri su rai uno internazionale. é bello sentirlo in italiano, forse meglio del inglese
    Lisboeta

  2. inkiostro ha detto:

    fosse stato almeno un game-boy che fa tanto elettronica minimale…

  3. utente anonimo ha detto:

    Ma ormai nelle prime serate infrasettimanali regnano film catastrofici di serie Z con api assassine che arrivano con un tornado infettate d’ebola dall’alito pesante su una colata lavica, con le amiche ciospe e la colonna sonora suonata con un 486 da 100 Mhz….

  4. utente anonimo ha detto:

    la scena conil boss è spettacolare!!!!!
    colas

  5. utente anonimo ha detto:

    come sará Alta Fedeltá con John Cusack in italiano? ho una certa cusiositá…
    Lisboeta

  6. benty ha detto:

    a me il film era piaciuto parecchio, come anche il libro. Ma si sa che io a parte Tinto Brass….